Quando non hai tempo di passare in una concessionaria, ti siedi comodamente sul divano di casa per scegliere l'auto che fa per te. Ford vede un futuro smart anche nelle vendite e ha stretto un'accordo con il Gruppo Alibaba - azienda privata cinese con sede a Hangzhou, fondatore dell'omonimo store online specializzato nella compravendita di prodotti e nel commercio elettronico - per stimolare il mercato asiatico.
Un portavoce di Alibaba ha specificato che Alimama, la società interna di marketing digitale, collaborerà con Ford nel prossimo triennio sfruttando il sito web proprietario Tmall.com - fra i 20 più cliccati al mondo - per le vendite delle vetture. Ad oggi non è il primo caso di partnership tra il colosso cinese e i costruttori di auto: la compagnia - fondata da Jack Ma nel 1999 - offre un servizio di mediazione commerciale e sta aumentando la sua presenza nel settore automobilistico grazie all'accordo con Banma Technologies e una partnership con Saic Motor, produttore locale di vetture, specializzato nella tecnologia driverless.
Sfida ad Amazon
L'accordo propone ai consumatori nuovi modi di acquistare un'auto e permette al costruttore americano di sfruttare il canale interattivo più rapido e diretto, polverizzando qualsiasi barriera. Alibaba e la Casa statunitense esploreranno nuove opportunità di approccio con il cliente, molto simile a quanto già accaduto del 2015: Toyota si affidò - primo caso in Europa - al colosso dell’e-commerce Amazon per vendere online 50 esemplari di una Aygo in edizione limitata. Un segnale importante che fa capire come non ci siano più differenze sostanziali tra le concessionarie fisiche e i negozi digitali. Nello specifico, il cliente poteva effettuare l’ordine, versando un acconto, e successivamente veniva contattato: l’auto prenotata poteva essere finalmente recapitata entro 15 giorni presso un concessionario di zona e in sede venivano stabilite le varie tipologie di pagamento.
Mega store di auto
In questi anni Alibaba ha gestito oltre 140 miliardi di euro nelle compravendite, 22 miliardi solo nel giorno del Black Friday: una somma impressionante e addirittura maggiore se si uniscono i canali eBay e Amazon a tutti noi più noti. Se ci soffermiamo in casa nostra, secondo i dati elaborati da Bem Research relativi al 2016, più del 60% degli italiani si affida al web per trovare un'auto. È facile ipotizzare che tra pochi anni il canale web sarà il preferito da molti utenti per acquistare una nuova vettura, così come accade già in altri continenti. Il veicolo a quattro ruote a breve potrà essere messo nel carrello online come una lampadina, un libro o un cellulare.