Il consiglio mondiale dello sport Fia, riunito a Parigi, ha approvato il calendario del campionato di Formula 1 del prossimo anno. Le gare che assegneranno il titolo, vinto nel 2017 per la quarta volta dal pilota inglese della Mercedes Lewis Hamilton, passano da 20 a 21 e la competizione durerà esattamente 9 mesi: tanti ne passeranno dal debutto in Australia (25 marzo) alla gara di chiusura ad Abu Dhabi (25 novembre).
Esce dal Circus il Gran Premio della Malesia, tornano invece due appuntamenti storici, quello in Francia a Le Castellet (24 giugno) e in Germania a Hockenheim (22 luglio). Il 2 settembre tutti a Monza per il Gran Premio d'Italia.
Al via il 25 marzo
Questi gli appuntamenti del calendario 2018. 25 marzo Australia, Melbourne; 8 aprile Bahrain; 15 aprile Cina, Shangai; 29 aprile Azerbaijan, Baku; 13 maggio Spagna, Barcellona; 27 maggio Monaco, Montecarlo; 10 giugno Canadà, Montreal; 24 giugno Le Castellet, Francia; 1 luglio Austria, Spielberg; 8 luglio Gran Bretagna, Silvestone; 22 luglio Germania, Hockenheim; 29 luglio Ungheria, Budapest; 26 agosto Belgio, Spa; 2 settembre Italia, Monza; 16 settembre Singapore; 30 settembre Russia, Sochi; 7 ottobre Giappone, Suzuka; 21 ottobre Usa, Austin; 28 ottobre Messico, Mexico City; 11 novembre Brasile, San Paolo, 25 novembre Emirati Arabi Uniti, Abu Dhabi.
Novità nel regolamento
Il consiglio mondiale dello sport FIA ha anche approvato alcune variazioni al regolamento della Formula 1. La più importante riguarda le penalizzazioni in griglia. A partire da quest'anno se un pilota incorrerà in sanzioni dalle 15 posizioni in su, verrà automaticamente retrocesso all'ultimo posto alla partenza.
La FIA ha anche espresso preoccupazione per i ripetuti episodi di violenza criminale accaduti in occasione del Gran Premio del Brasile e ha offerto il proprio supporto all'organizzatore locale esortando a una maggiore collaborazione con le forze dell'ordine, al fine di tutelare la sicurezza di quanti partecipano all'evento.