L'Italia continua ad andare a due ruote: la crescita del settore viene confermata e riguarda sia l'ultimo mese del 2017 preso in esame, novembre, che il risultato generale da inizio dell'anno. A novembre le immatricolazioni di moto e scooter sono in crescita rispetto allo stesso mese del 2016, come pure le registrazioni dei "cinquantini": nei primi due segmenti sono stati venduti 8.401(+4,2% rispetto a novembre 2016). Scomponendo, le moto crescono del 5,8%, che equivale a 3.104 pezzi, mentre gli scooter sono arrivati a 5.297 unità, con un incremento di 3,2%. Mantengono il trend positivo anche le registrazioni dei 50 centimetri cubici, che sono state 1.350, pari a +7,8%.
Primi undici mesi
Prendendo in esame i primi undici mesi del 2017, le moto e gli scooter hanno avuto 199.637 immatricolazioni con un incremento del 7,8%. Meglio gli scooter, con 119.018 unità, ovvero +5,4%. Le moto aumentano di più punti percentuali, precisamente 11,5%, ma con più bassi volumi, cioè 80.619 pezzi. Nello stesso periodo, i "cinquantini" registrati ammontano a 22.178, che significano +1,4 rispetto al 2016. Insieme, quindi, si arriva a 221.815 veicoli, fra immatricolati e registrati, pari a + 7,1% rispetto all'anno passato.
Moto, piccole in crescita
Analizzando nel dettaglio i segmenti del comparto moto, fra gennaio e novembre, il migliore è stato quello delle 125, generalmente destinato ai motociclisti più giovani, con un +31%, che tradotto in veicoli immatricolati significa 8.019 unità.
Seguono - per crescite percentuali - le cilindrate intermedie, tra i 650 ed i 750 centimetri cubici, con 14.255 pezzi e un +15,4%. Segno positivo (+13,4%) anche per le moto fra gli 800 ed i 1.000 centimetri cubici, con 24.286 immatricolazioni. Poco meno, 21.800, sono state le due ruote immatricolate nella cilindrata oltre 1.000, pari a +7,4 punti percentuali. Minore la crescita nel segmento fra i 300 ed i 600, +3,9% pari a 9.985 moto immatricolate. Le 125-250 sono le uniche in tendenza negativa, con un -8,8% che equivale a 2.274 pezzi.
Naked di corsa
Continua la crescita delle "naked" che consolidano il primo posto fra i segmenti moto: le vendite sono state 30.370, pari a +18,3%, Seguono le “enduro stradali” (25.730 pezzi e un +7,7%). Sul podio ci sono anche le moto da turismo, grazie a 11.290 unità, cioè +14,6% rispetto al 2016.
Stabili le “custom”, con 5.235 moto immatricolate e un +1,6%, mentre le “sportive” sono in netta ripresa, (+12% equivalente a 4.204 unità). Perdono vendite e punti percentuali le “supermotard”(2.841 e -1,4%).
Volano i maxi scooter
Suddividendo gli scooter per fasce di cilindrata, spicca la conferma del segmento più venduto, quello fra i 300 ed i 500 centimetri cubici (+18,6% pari a 41.755 veicoli). I 40.802 sono pezzi dei 125 centimetri cubici significano un leggero decremento, -2,6%. In negativo (-9,3%) anche gli scooter fra i 125 ed i 250 di cilindrata, 25.092 unità vendute). I maxi scooter oltre 500, crescono fino a +39,2%, cioè 11.369 unità immatricolate.