Il 2018 della Fisker Inc, l'azienda dell'eccentrico designer e costruttore di auto Henry Fisker, si aprirà all'insegna della velocità. L'imprenditore nativo di Allerod in Danimarca ha confermato che al prossimo Ces di Las Vegas (la fiera dell'innovazione tecnologica che si terrà dal 9 al 12 gennaio 2018) presenterà la EMotion, la prima autovettura del suo marchio e un'innovativa batteria dalle sorprendenti potenzialità: 800 chilometri di autonomia, tempo di ricarica 1 minuto.
Arriva EMotion
L'evento fieristico nella città del Nevada vedrà quindi il debutto della EMotion, che potrebbe in futuro montare l'innovativo accumulatore da un minuto. La vettura ha quattro ruote motrici e può vantare un'autonomia di circa 640 chilometri. Può percorrere 200 chilometri con una ricarica di meno di dieci minuti. Totalmente connessa e dotata di sistemi Lidar per lo sviluppo della guida autonoma, la EMotion dovrebbe avere un prezzo intorno ai 130.000 dollari (110.000 euro).
Elettrodi solidi
Nel corso di un'intervista con la rete televisiva americana Fox News, Fisker ha confermato di aver realizzato e sperimentato in laboratorio una batteria innovativa che, appunto, potrà essere ricaricata in un tempo brevissimo.
Si tratta di un accumulatore di tipo totalmente nuovo, 2 volte e mezza più "denso" di uno tradizionale, con elettrodi allo stato solido non più liquidi, più leggera, piccola e soprattutto sicura perché non ha elementi infiammabili. La batteria farà anche risparmiare perché per realizzarla non sarà necessario utilizzare materiali rari e costosi come il cobalto mentre l'elemento principale è il grafene.
Ultra Charger
Parlando alla televisione statunitense, Fisker ha detto in realtà che per vedere la batteria da un minuto all'opera ci vorrà ancora qualche anno. La ricarica, infatti, dovrebbe avvenire con un sistema innovativo, senza che il guidatore sia costretto a scendere dall'auto. Basterà fermare la vettura su una piattaforma che il designer ha chiamato "Ultra Charger" che provvederà a fare il pieno "all'accumulatore in tutta sicurezza". Fisker ha anche parlato di contatti tra la sua azienda e un paio di colossi dell'automotive, di cui ha preferito non fare il nome, interessati a sviluppare insieme la tecnologia dell'Ultra Charger.