Il futuro corre veloce. Lo sanno bene in Volkswagen. A Wolfsburg per andare incontro al domani hanno messo mano al portafoglio: più di 34 miliardi di euro sarebbero pronti da spendere fino al 2022 nello sviluppo di elettrificazione, guida autonoma, servizi di mobilità e connettività. Nel complesso l’investimento complessivo (comprese tutte le altre attività) del gruppo tedesco sarà di 72 miliardi.
Elettrificazione, il focus principale
La maggior parte delle risorse, spiegano i tedeschi, saranno investite in particolare sui nuovi modelli a batteria, ibridi ed elettrici con l’obiettivo, già annunciato, di elettrificare l’intera gamma entro il 2030. Nel complesso saranno 300 le auto con motore elettrico presenti nel listino dei marchi del gruppo entro il 2030. Le prime vetture saranno sviluppate sulla piattaforma MEB e usciranno dallo stabilimento di Zwickau, a sud di Dresda, in Sassonia. Ancora da decidere gli altri impianti interessati dal piano.
Dieci miliardi solo per la Cina
Nei giorni scorsi Volkswagen aveva già annunciato di destinare risorse per 10 miliardi di euro entro il 2025 per lo sviluppo di veicoli elettrici e ibridi plug-in in Cina, in modo da soddisfare le sempre più pressanti richieste del governo cinese. Saranno 40 i modelli a batterie prodotti per il mercato locale a partire dal primo semestre del 2018 grazie alla nuova joint venture con Anhui Jianghuai Automobile Group di JAC Motors. Miliardi di euro per un unico obiettivo: conquistare la leadership nella produzione di veicoli elettrici. E cancellare così il ricordo del dieselgate.