Lamborghini Urus, il ritorno al suv della Casa emiliana del Toro, è pronto al debutto. Dopo anni di attese e di discussione e l'anteprima al Salone di Pechino 2012, arriva finalmente l'erede della Lm002, lo storico fuoristrada degli anni '80. L'Urus sarà presentato il prossimo 4 dicembre durante un evento speciale.
Divertimento assicurato
Il video teaser appena pubblicato mostra come il prototipo si trovi a suo agio tra le dune di sabbia degli Emirati Arabi: il suv italiano si gestisce in scioltezza grazie al sistema Anima (Adaptive Network Intelligence Management) con cui si regola la risposta dello sterzo, del motore, del cambio e delle sospensioni. La supercar dispone inoltre di sei modalità di gestione della guida: Sabbia (mostrata in anteprima nel filmato), Strada, Sport, Corsa, Terra e Neve. Stefano Domenicali, presidente e amministratore delegato di Lamborghini ha affermato che il motore standard del suv sarebbe un V8 da 650 cavalli. Nel 2019 potrebbe essere introdotta la versione ibrido plug in.
Eredità "pesante"
Il primo vero suv della Casa emiliana rende omaggio all'antesignana Lm002. Una delle auto storiche del brand italiano Lamborghini: un mezzo imponente e potente da 450 cavalli. L'idea del costruttore nacque con la Ceetah, un veicolo destinato agli scopi militari, risalente agli anni '70. Negli anni '80 fu ripresa la linea e venne realizzata per un contesto "cittadino": prima il prototipo Lm001 e successivamente la seconda serie che debuttò nel 1986: motore V12, anche questo da 450 cavalli, adatta per tutti i terreni e i contesti climatici. Lo storico fuoristrada di lusso della Lambo venne prodotta in soli 300 esemplari e venduta a un prezzo di 400 mila euro.