A volte ritornano. Parlo dei sogni di bambino. L’auto volante. Senza traffico e a zero emissioni nel cielo delle città. Scenari ipotizzati per questo millennio. Mai visti però. A rendere reale quel sogno ci potrebbe pensare Uber, la società californiana di ride-hailing, in grado di offrire un servizio taxi tramite un’app senza avere neppure un’auto. Potenza del digitale. Uber ha annunciato - grazie ad un accordo con la Nasa - il lancio dell’auto volante entro il 2020. Lo stesso ha fatto Airbus negli scorsi mesi. Anche Elon Musk di Tesla, in attesa di portarci a Marte, ci pensa sempre più spesso. Amazon vorrebbe consegnare pacchi con i droni mentre a marzo al Salone di Ginevra, Italdesign aveva presentato un concept volante. Sogni. Non li vedremo mai. Magari sarò smentito (e in parte ne sarei felice) ma i problemi sono diversi.
Il problema delle batterie
Primo le batterie: l’auto volante dovrà essere necessariamente elettrica a zero emissioni (come quella di Uber). Difficile pensare a un veicolo che nell’aria distribuisca una nuvola di polveri sottili (o altri inquinanti) pronte a scendere in città. Per questo ci vorranno batterie ad elevata densità energetica: nanomateriali a parte, che sono però ancora a livello di ricerca, il litio, nelle sue diverse forme, non può garantire le potenze necessarie a far decollare e volare un veicolo. Che autonomia avrebbe?
Le restrizioni sul volo libero
C’è poi un problema di traffico: il “semplice” volo in elicottero ha bisogno di una lunga serie di autorizzazioni per sorvolare le città. Motivi di sicurezza. Le strade nel cielo potranno essere accessibili per tutti? Difficile. Dove atterrare? In strada? Sul tetto degli edifici? In piccoli aeroporti distribuiti nelle città? Vuoi vedere allora che la vettura volante di Uber non sarà altro che un elicottero “camuffato” da auto? Adatto magari per volare in California (dove la legislazione sul volo è più flessibile) ma difficilmente in Italia ed Europa. Potere del marketing e delle risorse finanziarie che la Nasa mette a disposizione di questi i progetti. Prendi i soldi e scappa. A bordo ancora di un'auto a quattro ruote.