MILANO - La Vespa Elettrica non è un più un prototipo ma una realtà. Sviluppata e costruita in casa a Pontedera, a fianco delle sue sorelle con motore tradizionale, la Elettrica è stata presentata all’Eicma, salone di ciclo e motociclo, dal presidente della Piaggio, Roberto Colaninno. “Stranamente è tutta italiana”, ha detto Colaninno con malcelata ironia e comunque dopo avere avuto la tentazione l’anno scorso di farla con un partner straniero. “Con la Vespa Elettrica – ha aggiunto – si compra un prodotto tecnologico straordinariamente avanzato che apre le porte a soluzioni che passeranno alla storia come la prima Vespa del 1946”.
Due versioni
La nuova Vespa a zero emissioni dispone di un propulsore in grado di erogare una potenza continua di 2 kW e una potenza di picco di 4 kW. Ha una autonomia dichiarata “di 80-90 chilometri”, ha detto Colaninno, con una sola carica e per la quale servono 4 ore. Non poche. Anche per questo è disponibile una versione denominata X, dotata di un generatore collegato al motore elettrico che aumenta l’autonomia di “altri 150 chilometri”. Un piccolo motore 100 di cilindrata 4 tempi con un serbatoio da tre litri. Per il futuro, “in Piaggio stiamo pensando – ha aggiunto il presidente del gruppo di Pontedera – a un nuovo motore termico che ricarichi il propulsore elettrico al 90% in 15,20 minuti. Un modo per superare la barriera delle infrastrutture”.
Come è fatta
L’anima della Vespa Elettrica, che sarà in vendita dalla prossima primavera, è una moderna batteria agli ioni di litio, ricaricabile con un cavo lungo due metri sistemato nel sottosella lì dove ora c’è il tappo del serbatoio della benzina, con una spina da collegare a qualsiasi presa elettrica a muro o anche a una delle colonnine di ricarica pubbliche. La Vespa Elettrica, nata sulla base della Primavera da cui si distingue per un bordo colorato su carrozzeria e cerchi personalizzabile, è ovviamente silenziosa e, sostengono in Piaggio, ha una accelerazione che “consente di ottenere prestazioni superiori a quelle di un tradizionale scooter 50”.
Due ruote connessa
La Vespa Elettrica è anche connessa grazie alle tante funzionalità della nuova versione della Multimedia Platform, il sistema che permette di collegare lo smartphone al veicolo e una nuova gestione dell’interfaccia uomo-macchina tramite anche una strumentazione digitale con display Tft a colori.
Cerchi da 12 fanno Primavera
Fra altre diverse novità portate da Piaggio all’Eicma, c’è ancora Vespa, questa volta con motore tradizionale. La novità più importante dal punto di vista della sicurezza è sulla Primavera, che monta adesso cerchi da 12 pollici sia all’anteriore che al posteriore (soluzione estesa anche alla Elettrica). Tutta la linea riceve aggiornamenti anche nella strumentazione digitale e nella fanaleria a led, oltre che stilistici, con un nuovo design per la “cravatta” che orna il frontale.
Piaggio, trimestrale ok
Piaggio arriva all’Eicma dopo avere presentato una trimestrale positiva: nei primi 9 mesi del 2017 i ricavi netti consolidati sono stati pari a 1,06 miliardi di euro, in crescita del 2,5%., Il margine operativo lordo è stato pari a 159 milioni di euro, in crescita del 12,4, l’utile netto è stato di 25,1 milioni di euro, in crescita del 31,2%, c’è stata una generazione di cassa per 60,2 milioni di euro, più del doppio dei 28,6 milioni di euro al 30 settembre 2016.