L'azienda svedese Northvolt ha annunciato di aver raggiunto un accordo con il comune di Skellefteå, 770 chilometri a nord di Stoccolma, per la costruzione, nei pressi della cittadina, della più grande fabbrica europea di batterie agli ioni di litio. La scelta è stata effettuata dopo un'accurata valutazione che ha coinvolto anche il vicino territorio finlandese.
Progetto ambizioso
Northvolt ambisce a invertire la tendenza di molte Case automobilistiche, anche europee che - per le batterie nelle proprie vetture "green" - si affidano principalmente alle importazioni dall'Asia. Per questo progetto l'azienda di Stoccolma necessita di un investimento pari almeno a 4 miliardi di euro e di ulteriori 100 milioni di euro circa per finanziare una linea di pre-produzione. Si stanno, quindi, cercando nuove partnership.
Il direttore generale di Northvolt Peter Carlsson ha specificato che per la costruzione dell'impianto saranno impiegate circa 2.500 persone. "L'Europa si sta muovendo rapidamente verso la totale elettrificazione. Se i tempi burocratici verranno rispettati, la posa della prima pietra ci sarà verso la seconda parte del 2018", ha detto il manager. La posizione dove sorgerà la fabbrica è strategica ed è già servita da collegamenti ferroviari utilizzati da altre industrie della regione settentrionale della Svezia. Carlsson, ex dirigente Tesla, conta di replicare la Gigafactory del colosso statunitense in versione europea, con una produzione annuale di batterie equivalente a 32 gigawattora entro il 2023.
Northvolt inaugurerà, entro il 2019, anche la sua struttura di ricerca e sviluppo a Västerås nella quale saranno impiegate circa 400 persone.