Siete così eccitati dall’arrivo della Tesla Model 3 (e così fortunati da avere quelle che gli americani chiamano “tasche profonde”, cioè un sacco di soldi) che non volete aspettare il vostro turno di ritirare l‘ultima nata della Casa di Musk? Il portale di annunci online Craiglist – fondato a San Francisco nel 1995 e diffuso in oltre 70 Paesi nel mondo – potrebbe avere la risposta giusta per voi.
Chi vende e chi compra
Nelle ultime settimane, infatti, sono usciti sul sito alcuni annunci di privati che “vendono” il diritto di prelazione sulla Model 3. Tesla ha richiesto a tutti gli interessati a comprare il nuovo modello di prenotarlo, versando una caparra di 1.000 dollari. Ora qualcuno ha deciso di mettere la propria prenotazione in vendita e il costo è di almeno tre volte la spesa iniziale. La richiesta più esosa – per una consegna prevista tra ottobre e dicembre 2017 – è di 4.000 dollari. In questo modo si può "saltare la fila" e ricevere l'auto anche con un bel po' di anticipo. Anche se ufficialmente Tesla non ha rilasciato commenti su questa curiosa situazione – che un tempo avveniva per alcune Ferrari – è stato sottolineato come il “cambio di proprietario” della prenotazione sia comunque soggetto all'approvazione della Casa.
18 mesi di attesa
Chi effettuasse una prenotazione di una Model 3 oggi presso Tesla – si legge nel sito ufficiale del costruttore – dovrebbe aspettare circa 18 mesi per ritirarla. Se tutto va bene. Nel terzo trimestre dell’anno, infatti, l’azienda di Musk ha consegnato 260 Model 3, un numero consistentemente più basso rispetto a quanto promesso dal ceo che aveva parlato di 1.500 esemplari in consegna a settembre, per arrivare a 5.000 entro la fine dell’anno e 10.000 alla settimana entro il 2018. Che le cose non vadano particolarmente bene per Tesla lo conferma anche il rinvio della presentazione del camion semi autonomo che sarebbe dovuta avvenire il 26 ottobre e che è stata posticipata al 16 novembre. Il rinvio, secondo quanto detto dalla stessa Casa, sarebbe dovuto alla necessità di “concentrarsi” sulla produzione proprio della Model 3.