Il campione americano di basket LeBron James, ala dei Cleveland Cavaliers, è il protagonista del primo spot televisivo negli Stati Uniti dedicato all’auto autonoma. A realizzarlo non è stata una grande Casa automobilistica, Ford, General Motors o Tesla, ma Intel. Il colosso dell’informatica è vuole far familiarizzare il grande pubblico con le vetture senza conducente su cui ha scommesso una parte del proprio futuro, come testimonia l’acquisto della start-up Mobileye per 15 miliardi di dollari.
"La prendo"
Nello spot di 30 secondi, trasmesso per la prima volta lunedi in America, LeBron appare insieme ad altre due persone che lo invitano a salire sull’auto arrivata a prenderlo. James, però, si accorge che al volante non c’è nessuno ed esita a salire. Uno dei suoi amici lo incalza, “quest’auto ci vede 80 volte meglio di te”. A quel punto il campione, 2 metri e 03 di altezza, si accomoda un po’ titubante sul sedile posteriore. Gli bastano, però, pochi metri per adeguarsi alla situazione. Una manciata di secondi dopo, lo vediamo affacciarsi al finestrino e dire sorridendo ai suoi amici “la prendo”…
Campione vero
La campagna intitolata Fearless – senza paura – andrà in onda negli States ogni sera fino al 17 ottobre, in concomitanza con l’avvio della stagione dell’Nba, il campionato professionistico americano di basket. Per chi non lo conosce, qualche informazione in più su Lebron: nato il 30 dicembre del 1984 ad Akron, Ohio, dopo aver giocato a football americano al liceo si dedica al basket. Prima scelta dei Cleveland Cavaliers nel 2003 ha vinto il titolo Nba tre volte (2012 e 2013 con i Miami Heat e 2016 con i Cavaliers), è stato per 4 volte miglior giocatore dell’anno (2009, 2010, 2012, 2013) e ha vinto due ori e un bronzo olimpico. Appassionato di calcio, LeBron James è dal 2011 azionista di minoranza del club inglese del Liverpool, il cui proprietario è John Henry, a capo del Fenway Group, che detiene i diritti di immagine di molti giocatori professionisti statunitensi, sia dell'Nba che della Nfl.