VALENCIA – La nuova generazione dell’Audi A8 è stata costuita intorno a un’idea: essere la prima auto di serie al mondo a raggiungere un livello di automazione 3, sui 5 definiti dal SAE americano. Cosa vuol dire? La A8 può viaggiare da sola con l’intelligenza artificiale al volante. Il guidatore può anche distrarsi a patto però di essere pronti a riprendere i comandi quando l’auto lo richiede. Tutto ciò è possibile solo in alcune situazioni: nel traffico in tangenziale, con una barriera tra i due sensi di marcia e per una velocità massima di 60 km/h, l’A8 si ferma, accelera, sterza e frena. A questo si aggiunge la funzione di parcheggio automatico da remoto: dall’esterno dell’auto è possibile parcheggiare i quasi 5 metri e 20 centimetri della grande berlina tedesca, semplicemente utilizzando il proprio smartphone.
Niente regole
In realtà tutto questo rimane solo una promessa da mantenere nei prossimi anni: quello che la A8 è in grado di offrire, non può essere messo alla prova perché ad oggi non c’è alcuna normativa che regolamenti la guida autonoma di livello 3 sulle strade. E in assenza di una legislazione, quanto raccontato è solo teorico e virtuale. Non resta che “accontentarsi” di un livello 2, visto anche su alcune dirette concorrenti, e attendere che i governi mettano in agenda una direttiva, se possibile comune, sul tema. Livello 3 o meno, rimangono comunque i 40 dispositivi di assistenza alla guida che presi singolarmente, garantiscono in ogni caso un’aiuto in tutte le condizioni, estreme e no, aumentando in modo determinante la sicurezza.
Ibrido leggero e plug-in
Senza dimenticare l’avvio di quel processo di elettrificazione indicato da Rupert Stadler, numero di Audi, che porterà a 20 modelli a batteria entro il 2025: la A8 può contare di serie su un piccolo contributo elettrico garantito da un’unità a 48 volt (mild hybrid) con un risparmio stimato in 0,7 litri per 100 chilometri. A questo si aggiunge un più sofisticato ibrido plug-in, ricaricabile in viaggio o a una colonnina (nel caso della A8 dal 2019 anche ad una piastra ad induzione), in grado di far viaggiare l’ammiraglia tedesca per circa 50 chilometri a zero emissioni grazie a batterie da 14,1 chilowattora. La versione ibrida plug-in sarà disponibile solo in versione passo lungo (per accontentare il mercato cinese) con motore elettrico integrato all’interno del cambio automatico Tiptronic a 8 rapporti, abbinato a un 3 litri benzina per un totale di 449 cavalli.
Il massimo comfort
La A8 sarà anche disponibile con due motori V6, il benzina 3.0 TFSI da 340 cavalli e un 3.0 TDI da 286 cavalli. La trazione è integrale e il cambio è un automatico da 8 rapporti. Dentro c’è il massimo che si può chiedere a una grande berlina in termini di connettività, sistemi multimediali e comfort. Salotto viaggiante. L’Audi A8 è già in vendita a un prezzo a partire da circa 90 mila euro.