Great Wall Motors, il più grande produttore privato di automobili in Cina, spenderà una cifra pari a quasi 19 milioni di euro per acquisire il 3,5% delle azioni dell’azienda estrattiva australiana Pilbara Minerals, quotata alla borsa di Hong Kong. In questo modo il costruttore si garantirà una fornitura stabile di spodumene, un minerale essenziale per la realizzazione delle batterie agli ioni di litio destinate ai veicoli a motore elettrico.
Tonnellate di materiale
Con questo accordo Great Wall Motors si è assicurata una fornitura stimata in 150.000 tonnellate del minerale ogni anno, per un valore intorno ai 135 milioni di dollari. Il litio sarà estratto presso il centro di Pilgangoora Lithium-Tantalum a sud di Port Hedland, nella parte occidentale dell’Australia: si tratta di uno dei principali giacimenti presenti nell'isola dei canguri, da cui si ricava il prezioso materiale e altri sali. L'inizio della produzione nel sito è prevista nel 2018 e Great Walls Motors si è impegnata anche nella estinzione di una parte del debito da 50 milioni di dollari contratto per la realizzazione delle infrastrutture necessarie all'ampliamento dell'impianto. Quando questo opererà al massimo delle proprie potenzialità si calcola che produrrà circa 800.000 tonnellate di litio l'anno.
La Cina, per sostenere l'economia nazionale e combattere l'inquinamento, con l'eliminazione progressiva dalle strade dei veicoli a benzina e diesel, ha fissato rigorose quote per i costruttori: le auto elettriche dovranno costituire almeno il 20 per cento delle vendite entro il 2025.