AJACCIO - Sarà in vendita dal 21 ottobre la Citroën C3 Aircross, suv compatto di segmento B con cui il marchio francese affronta una fascia di mercato molto calda sia in Italia che in Europa. Nel nostro Paese, nei primi 8 mesi dell’anno il segmento vale il 44% di tutte le vendite, all’interno delle quali la categoria B-suv pesa oggi per il 29%. Con la Aircross e altre quattro novità dei concorrenti in arrivo, facile prevedere che la percentuale salirà e non poco, considerando che la tipologia di carrozzeria alta da terra e dall’aria vagamente avventurosa è oggi la più richiesta su tutti i mercati mondiali.
Una lunghezza di 4,15 metri
La Citroën C3 Aircross ha una lunghezza di 4, 15 metri, compatibile con un uso urbano dove traffico e parcheggio sono spesso un incubo e più che mai per veicoli più grandi. I punti di forza del modello, che sostituisce la C3 Picasso e affianca la nuova berlina C3 (apprezzata a tal punto in Italia che per vendite siamo il secondo Paese dopo la Francia), sono lo spazio a bordo e la praticità. Alla prima voce concorre un passo di 2,60 metri, che permette di avere molti centimetri a disposizione per guidatore e passeggeri nonché di disporre di una capacità di carico notevole: 410 litri in configurazione normale, che diventano 520 grazie al sedile posteriore scorrevole per 15 centimetri e sdoppiabile, per arrivare ai 1.289 reclinando tutto e viaggiando in due. Inoltre, è optional lo schienale del passeggero anteriore reclinabile in modo da poter caricare dal bagagliaio un oggetto lungo fino a 2,40 metri.
Trazione anteriore più Grip control
Alla voce praticità fanno riferimento altri numeri, dalla soglia bassa d’ingresso del bagagliaio al piano di seduta alto, dalla piastra di ricarica del telefono a induzione ai 17,5 centimetri di altezza da terra della carrozzeria, che permettono alla Aircross di andare anche fuori dall’asfalto senza patemi. Il suv non ha la trazione integrale ma solo l’anteriore, cui è possibile integrare con una spesa dai 500 ai 700 euro su buona parte dei modelli il Grip control e l’Hill assist descent; il primo serve ad affrontare con maggiore sicurezza terreni a scarsa aderenza, con cinque modalità diverse; il secondo consente di avventurarsi per una discesa ripida con l’elettronica a governare velocità e frenata.
Maneggevole e silenziosa
Su strada, la Citroën C3 Aircross dimostra di essere molto maneggevole senza essere cedevole, con sospensioni frenate per una guida facile e sicura. Il comfort è buono, acustico compreso, sia con il motore benzina tre cilindri Pure tech da 110 cavalli e cambio automatico a sei rapporti, che con il diesel Blue HDI da 120 cavalli (avvertibile solo al minimo) e cambio manuale a sei rapporti. In listino ci sono poi altri due motori a benzina e un altro diesel. Guidando fra curve e controcurve delle strada della Corsica, l’unico appunto da fare riguarda il montante anteriore, che in alcune circostanze limita la visibilità.
Sulla Citroën C3 Aircross sono 12 i sistemi di assistenza alla guida, mentre la connettività è stata curata attraverso non solo la possibilità di ricaricare lo smartphone senza fili ma tramite l’accessibilità a un touch pad da 7 pollici con la funzione Mirror Screen, sia per Apple CarPlay che Android Auto.