È il suv più veloce del mondo in pista. L’Alfa Romeo Stelvio, nella versione Quadrifoglio ha “violato” l’asfalto del Nürburgring percorrendo gli oltre 20 chilometri della Nordschleife (l'anello nord del circuito), in soli 7 minuti, 51 secondi e 7 decimi: migliorando di 8 secondi il precedente primato nella categoria, appartenente alla Porsche Cayenne Turbo S.
510 cavalli per bruciare tutti
A battere il primato con l’italiana nell’inferno verde tedesco è stato il pilota Fabio Francia, già autore sullo stesso tracciato del record nella categoria berline quattro porte con un’altra Alfa: la Giulia Quadrifoglio. Il collaudatore milanese ha spinto lo Stelvio Quadrifoglio sfruttando al massimo tutte le caratteristiche della meccanica. A cominciare dal motore in alluminio Twin-Turbo 24 valvole Intercooled: un concentrato di tecnologia di 2.9 litri, dotato di iniezione diretta e in grado di scaricare a terra 510 cavalli con 600 Newtonmetri di coppia. Fino alla trazione integrale Q4: associata al differenziale Torque Vectoring e un cambio automatico a 8 rapporti che sale e scende di marcia in appena 150 millisecondi.
Modalità Race per andare oltre
Disegnato nella scocca in modo da ottenere la migliore distribuzione dei pesi sul pianale, lo Stelvio Quadrifoglio è, inoltre, tra i pochi nella sua classe a vantare alcune dotazioni tecnologiche esclusive. Prima fra tutte il selettore Alfa DNA Pro che permette di scegliere quattro modalità di guida: compresa quella Race. Ma anche le sospensioni adattive e perfino un sistema per rendere questo super suv un fedele amico dell’ambiente disattivando all’occorrenza 3 cilindri del suo V6, ottimizzando il consumo di carburante.