Honda e Yamaha collaboreranno - a fianco della amministrazione locale della città di Saitama, a nord di Tokyo, che ospiterà i test - al “E-Kizuna Project”, un esperimento di diffusione della mobilità elettrica su due ruote.
Al via dopo l'estate
L’iniziativa è già partita il 21 luglio, giorno dal quale, sul sito della città di Saitama, ci si può iscrivere per partecipare al test. La valutazione delle candidature avverrà a partire dal prossimo mese di settembre.
Nel corso della sperimentazione i partecipanti avranno due possibilità: noleggiare uno dei 30 scooter elettrici Yamaha E-Vino, oppure sostituire la batteria del proprio motociclo di categoria 1 - quelli con motore dalla potenza nominale inferiore ai 0,60 kilowattora e con circa 50 chilometri di autonomia - con una di tecnologia più moderna. Base operativa del test sarà il parcheggio della stazione est di Saitama-Shintoshin. Come passo successivo, è in fase di studio un programma di “bike sharing”, sempre in comune con Honda e Yamaha.
Al posto del bus
È questa la prima iniziativa congiunta fra un ente del governo locale e i due produttori concorrenti di motociclette:il primo mira ad una migliore qualità dell'aria e ad accrescere la sensibilità verso i temi ambientali, i secondi perseguono l’obiettivo di favorire l’utilizzo di due ruote elettriche. I test si svolgeranno prevalentemente in aree non coperte dal trasporto pubblico, e sfrutteranno le infrastrutture di supporto alla mobilità elettrica già esistenti in città oltre, ovviamente, alla tecnologia di Honda e Yamaha.