Spettacoli, musica, poesia, ma è soprattutto la mobilità sostenibile ed elettrica ad animare la seconda edizione dell’Umbria Green Festival che si terrà a Terni dall’8 al 10 settembre prossimo. Organizzata dal comune e da Techne, società che si occupa di sistemi di ricarica, la manifestazione è patrocinata da Regione e numerosi enti, tra cui l’Università di Perugia, il comune di Narni e l'Istituto nazionale di fisica nucleare. "Saranno tre giorni ricchi di appuntamenti", ci spiega Daniele Zepparelli, ideatore e responsabile artistico del festival: “per diffondere l’importanza del turismo sostenibile e della mobilità a batteria nella regione più verde e, probabilmente, più elettrica d’Italia grazie alle oltre 100 colonnine distribuite su tutto il territorio”.
Il festival della mobilità
“La nostra idea”, continua Zepparelli, “è creare dibattito sul tema della sostenibilità a 360 gradi. Grazie alla presenza di un numero consistente di stazioni di ricarica, si può già visitare tutta la regione con un’auto a batteria: vogliamo continuare a promuovere questa forma di turismo, ma quest’anno abbiamo deciso di allargare il concetto del “muoversi pulito” all’intero comparto della mobilità: urbana, pubblica, privata, condivisa, in bici, moto, auto o per la distribuzione delle merci. Il tutto, in un’ottica di gestione sostenibile del territorio e attenzione ai cambiamenti climatici”. Il programma del festival prevede una serie di workshop e convegni in materia di auto innovativa e guida autonomia, potenzialità e limiti della sharing mobility, intermodalità e autoproduzione elettrica, dell’accumulo e dei servizi di rete.
Colonnine autogestite
“Ma l’evento più importante in questa edizione”, aggiunge il responsabile della manifestazione, “è il lancio del progetto Smy (acronimo di Sustainable mobility) Umbria. Si tratta di un'iniziativa unica in Europa, frutto di una joint venture tra diverse start up nel settore delle energie rinnovabili, compresa la stessa Techne. L'obiettivo è una rete di colonnine di ricarica gestite direttamente dalle persone e aziende che vogliono utilizzarle, da chi le vorrebbe sul proprio territorio o semplicemente da chi intende investire nell'energia pulita. Abbiamo già raccolto una ventina di adesioni da parte di privati". Insomma, secondo Zepparelli, per incentivare la mobilità elettrica, al di là delle misure istituzionali, anche il cittadino può fare la sua parte.
Fiera dell'elettrico in centro
A sostegno di queste iniziative, durante l'Umbria Green Festival, nelle piazze del centro storico di Terni verranno messi in mostra alcuni esemplari di veicoli elettrici: auto (con la possibilità di effettuare test drive), bus e furgoni a batteria, bici a pedalata assistita oltre a diverse tipologie di stazioni di ricarica. In più, saranno presenti postazioni in cui le aziende del settore potranno dare informazioni sulla mobilità condivisa (car sharing e car poooling), sul trasporto pubblico e sul noleggio ecologico a lungo termine.
Gran tour a impatto zero
In chiusura, il 10 settembre, si terrà il Raduno interregionale della mobilità elettrica: un gran tour rigorosamente in auto a batteria, che dal centro storico si dirigerà prima alla Cascata delle Marmore e poi a Piediluco per terminare con un grande concerto di musica in zattera sull'omonimo lago. "Sarà un viaggio emozionale", conclude Daniele Zepparelli, "in cui innovazione e tradizione si fondono con la salvaguardia dell'ambiente in una regione verde come l'Umbria che vogliamo trasformare nel cuore elettrico d'Italia".