LONDRA - L'amministrazione comunale di Londra ha stanziato l'equivalente di 5 milioni di euro per la realizzazione e la messa in opera di 1.500 nuove colonnine di ricarica veloci per vetture elettriche nella capitale inglese entro il 2018.
Punti strategici
Le colonnine verranno piazzate in 25 dei 32 distretti (boroughs) in cui è amministrativamente divisa Londra. Ciascuno dei quartieri riceverà 300.000 sterline, all'incirca 330.000 euro che dovranno essere impiegati per realizzare dei punti di ricarica posti in luoghi strategici, indicati dagli stessi cittadini. L'iniziativa vuole favorire lo sviluppo della mobilità elettrica, garantendo l'accesso a punti di ricarica anche a chi abita in case non dotate di luoghi idonei a ricaricare le batterie.
Lampioni per ricarica
I fondi - ne arriveranno altri a partire dal 2018 se questo primo progetto darà i risultati sperati - serviranno anche per studiare nuove soluzioni per allargare la base di quanti possano abbandonare un'auto a combustione tradizionale per passare ad una elettrica. Esiste un piano, per esempio, che potrebbe trasformare i pali della luce in punti di ricarica, abbattendo i costi necessari a creare le infrastrutture utili al servizio.
Flotta di bus a batteria
Il sindaco Khan si è detto entusiasta delle nuova opportunità che, "potrà fare veramente la differenza, rendendo i veicoli elettrici un'alternativa pratica e abbordabile per i cittadini londinesi. Il nostro obiettivo è quello di rendere la nostra una città con un sistema di trasporti a zero emissioni entro il 2050". Il sindaco ha anche sottolineato come i sette boroughs non compresi in questo primo provvedimento, beneficeranno comunque della prossima tornata di fondi che dovrebbero arrivare, in parte, dal governo nazionale che Khan ha spronato a fare di più.
Tra le altre misure annunciate da Khan, c'è anche quella di tre nuove linee urbane di bus che diventeranno totalmente elettriche. Si tratta della 46 (Lancaster Gate-St Bartholomew Hospital), la 153 (che attraversa la zona di Finnsbury nel nord della città) e la 214 ( che collega il centro con la zona a forte vocazione turistica di Camden Market). Questo nuovo provvedimento consentirà di allagare ancora di più la flotta di bus elettrici della capitale inglese che è già - con 2.500 mezzi a emissioni zero - la più grande d'Europa.