Ultimo aggiornamento  06 giugno 2023 00:27

Velox: Minniti d'accordo con ACI.

Redazione ·

E' una direttiva pienamente in linea con quanto l'ACI va sostenendo da tempo, quella appena emanata dal ministero dell'Interno per prevenire le principali cause di incidente. Secondo l'Automobile Club d'Italia, infatti, troppo spesso gli automobilisti devono subire multe che servono ai comuni per fare cassa e non per aumentare la sicurezza stradale. Soprattutto quelle comminate con gli strumenti elettronici per il rilevamento della velocità, di cui molte volte le stesse amministrazioni "abusano", usando tali apparecchi in maniera impropria, errata e ingannevole per i conducenti. 

Minniti: regole trasparenti

Ciò non vuol dire che ognuno è libero di bypassare le regole, anzi: contro certi comportamenti scorretti e pericolosi va usata tolleranza zero. Secondo l'ACI, però, alcuni strumenti di controllo, gli autovelox per intenderci, non vanno usati come "trappole". E al Viminale, a quanto pare, sono sulla stessa lunghezza d'onda. Nella direttiva firmata dal numero uno del dicastero, Marco Minniti, "per la prevenzione e il contrasto dei comportamenti che costituiscono le principali cause degli incidenti stradali", si sancisce, per esempio: "Il costante monitoraggio, da parte dei prefetti, sulla collocazione dei sistemi di rilevazione della velocità affinché risultino motivati esclusivamente da condivise esigenze di sicurezza stradale".

Senza trucco e senza inganno

La direttiva, inoltre, richiede una migliore classificazione tra "fissi, temporanei e mobili" degli apparecchi in dotazione alle forze dell'ordine, la verifica annuale del buon funzionamento delle suddette strumentazioni e alcune regole sull'assistenza tecnica da parte dei privati, sulle spese di accertamento e sulle riprese frontali. Ma un altro dei capitoli più qualificati del provvedimento Minniti riguarda la necessità di seguire "regole più puntuali, utilizzando apposito cartello, per presegnalare e rendere visibili le postazioni della velocità".

Quindi, niente autovelox nascosti, niente agguati all'insaputa degli automobilisti. Altrimenti, come l'ACI non si stanca di ripetere, è lecito pensare che i controlli non servano per indurre i conducenti a usare più prudenza ma come esca per cogliere in fallo chi è al volante e incassare una montagna di multe. Con buona pace dei troppi incidenti che ancora avvengono sulle nostre strade.

Tag

ACI  · Autovelox  · Incidenti  · Ministero dell'Interno  · Multe  · 

Ti potrebbe interessare

· di Redazione

Il sistema di chiamata automatica di emergenza diventerà obbligatorio in tutta Europa da marzo prossimo. L'Automobile Club d'Italia parte attiva per lo sviluppo del progetto

· di Marina Fanara

Parla il senatore Vincenzo Gibiino, capogruppo in commissione Lavori Pubblici: "Lecito sospettare che questi sistemi elettronici servano ai Comuni per fare cassa e non per la...

· di Alessandro Marchetti Tricamo

I Comuni non possono pensare di utilizzare questi strumenti per fare cassa. E ci vuole una visione strategica per il Paese sull’infrastruttura viaria

· di Redazione

Sticchi Damiani: "Ci vuole un patto con il ministero dei Trasporti, Comuni e Province per nuove regole in materia di multe. Educare e non vessare gli automobilisti"