LONDRA - Pioggia di novità in arrivo per gli iconici taxi neri londinesi. È stato svelato il nuovo Tx, il mezzo completamente elettrico, in commercio a partire dalla fine dell'estate in sostituzione degli attuali black cabs. I Tx sbarcheranno presto anche sul continente, grazie a un accordo con la municipalità di Amsterdam. Inoltre la London Black Cab Co. - di proprietà della cinese Geely, la stessa che possiede Volvo e Lotus - cambierà presto nome diventando Levc, London Electric Vehicles Company.
Ecco il Tx
Il nuovo Tx - appena presentato al pubblico - mantiene inalterate alcune caratteristiche dei veicoli che lo hanno preceduto, incluse le porte che si aprono a 90 gradi "controvento". Il mezzo sarà alimentato a batteria e si avvarrà di un piccolo motore ausiliario a benzina, definito "range extender". L'idea è quella di percorrere anche distanze notevoli, come quella fra la capitale inglese e Edimburgo (664 chilometri) o Parigi (circa 500 chilometri) senza doversi fermare a ricaricare.
Sul nuovo taxi ci sarà posto per sei persone - oggi i passeggeri normalmente possono essere soltanto cinque - e la compagnia assicura anche un aumento del confort e della sicurezza. Il Tx è costruito con una lega di alluminio che lo rende leggero ma anche resistente. A bordo si troveranno i più moderni strumenti, come le porte Usb per ricaricare l'immancabile smartphone. Il Tx sarà commercializzato a partire dal primo agosto - in tempo per soddisfare i nuovi, rigorosi regolamenti della città di Londra, che non concederà nessuna nuova licenza per taxi diesel a partire da gennaio 2018 - ad un prezzo ancora non comunicato ma che risentirà di sicuro positivamente degli incentivi statali previsti.
Altre novità
Insieme al nuovo Tx - che è stato disegnato a Barcellona - arrivano altre novità per i tassisti londinesi. Intanto la London Taxi Company cambia nome e - partire da settembre 2017 - si chiamerà London EV Company: la scelta è stata fatta per sottolineare l'impegno dei proprietari cinesi che hanno investito nella compagnia circa 419 milioni di euro utilizzati sia per la realizzazione del Tx che per la costruzione della nuova fabbrica di Coventry da cui usciranno i black cabs a batteria.
Infine è stata annunciato un accordo con la municipalità di Amsterdam. Dal gennaio 2018, 225 Tx elettrici inizieranno a girare le vie della capitale olandese, in risposta ai nuovi regolamenti comunali che impongono l'uso di mezzi pubblici a basse emissioni. L'accordo, che potrebbe presto allargarsi anche a Rotterdam, è visto come il capofila di una espansione nelle altre capitali europee, come Parigi o Madrid, che stanno ugualmente lavorando per togliere dalle strade i veicoli più inquinanti, per sostituirli con quelli maggiormente amici dell'ambiente.