Mercedes-Benz ha consolidato la leadership globale nel segmento premium nella prima metà dell'anno: 1,14 milioni di vetture che corrispondono ad un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2016. Tra le rivali, la Bmw ha guadagnato nello stesso periodo il 5,2 per cento, fermandosi così a 1,04 milioni di unità, mentre Audi ha venduto - sempre da gennaio a giugno - 908.950 veicoli e ha registrato un calo del 4,7%.
Suv e Classe E
A far crescere le immatricolazioni della Stella è stato soprattutto il successo della nuova Classe E, che ha ottenuto un +68%, accompagnato da un +13% della domanda dei suv. Bmw, con 106.244 veicoli in meno rispetto a Mercedes, sembra pagare invece il ritardo nell’espandere la gamma degli sport utility.
Quaranta novità per Bmw
Anche se, come confermato dal numero uno della casa tedesca Harald Krueger, resta ferma l’intenzione della Casa di Monaco di recuperare il primo posto del segmento, sferrando a breve la più grande offensiva del prodotto nella sua storia: 40 novità nei prossimi due anni, tra cui il nuovo crossover compatto X2 e il maxi suv X7. Pesa, invece, sui numeri di Audi, al terzo posto tra i produttori premium, il recente scandalo Dieselgate e alcune controversie con il distributore in Cina (-12%), che è il principale mercato per il marchio di Ingolstadt.