La Faraday Future, Casa automobilistica statunitense con investimenti cinesi, fa un passo indietro. I piani che prevedevano la costruzione della mega fabbrica da un milione di metri quadrati in Nevada, che sarebbe costata circa un miliardo di euro, sono stati annullati a causa della mancanza di liquidità del proprietario e miliardario Jia Yueting.
Promesse non mantenute
Solo cinque mesi fa l'azienda californiana aveva annunciato il progetto di costruire un proprio impianto a nord di Las Vegas. Ora sono state apportate delle modifiche sostanziali alle strategie future, puntando su opzioni meno ambiziose e più economiche per le tasche della FF. Tutto è scaturito da quando il tribunale cinese ha congelato 182 milioni di dollari in beni del magnate orientale, fondatore anche del colosso tecnologico LeEco. Risorse senza le quali, tutti gli investimenti sono stati al momento fermati.
La rassicurazione del Ceo
"Abbiamo deciso di mettere momentaneamente in stand by la progettazione della nostra fabbrica: per il futuro vireremo probabilmente verso il sito di Apex, nella Carolina del Nord, rimanendo fedeli alle nostre promesse e mantenendo l'impegno preso per la produzione dei veicoli", ha dichiarato Stefan Krause, amministratore delegato di Faraday Future, nonostante la situazione economica precaria che sta vivendo l'azienda in questi ultimi mesi.