Dopo aver venduto solo in Italia dal 1984 a oggi oltre 62 mila esemplari, la Renault Espace è stata rinnovata per l’ennesima volta. Non si tratta di una rivoluzione nei contenuti, ma di un leggero restyling operato dai progettisti della Losanga per cancellare i primi segni del tempo dalla quinta generazione della celebre multispazio: arrivata sul mercato nel 2015 e dopo 4.700 immatricolazioni nel nostro Paese.
Si fa riconoscere da fuori
La nuova Espace, venduta con un listino a partire da 33.800 euro, adotta una inedita colorazione Titanium Grey: è proposta in alternativa alle otto tinte metallizzate tra le quali l'Améthyste Black riservato alla edizione top di gamma Initiale Paris, e ha diversi equipaggiamenti esclusivi come cerchi in lega da 18 e 19 pollici studiati ad hoc nel design per caratterizzarne la linea.
Dotazioni hi-tech
Anche all’interno la vettura d’oltralpe ha subito alcune modifiche. Impreziosita con nuovi materiali per le finiture, tra cui pelle Sable Grey, propone dei sedili anteriori ventilati. Nella console centrale integra la più evoluta versione del sistema d'infotainment R-Link 2, con il pacchetto Easy Connect, e offre le interfacce Apple CarPlay e Android Auto tramite le quali è possibile gestire direttamente dalla strumentazione di bordo ogni tipo di smartphone. La clientela più esigente può, inoltre, richiedere la Espace con l’allestimento Executive in grado di trasformarla in una vera limousine: personalizzabile al massimo e persino blindata nella carrozzeria.
Un motore da sportiva
Nella meccanica la francese, oltre alle conosciute componenti di spicco tra cui il telaio 4Control a quattro ruote sterzanti, dispone adesso nel ventaglio delle motorizzazioni di un propulsore a benzina Energy TCe 225 che sostituisce il precedente TCe 200. Sviluppato in collaborazione con il reparto Renault Sport, è associato alla trasmissione automatica EDC a 7 rapporti, sviluppa una potenza di 225 cavalli e permette alla Espace delle prestazioni sportive con una accelerazione da zero a cento in 7, 6 secondi e dei consumi e delle emissioni ridotti nel ciclo medio – stando ai dati dichiarati dalla Casa - fino a 6,8 litri per 100 chilometri e 152 grammi di CO2 per chilometro.