La McLaren ha intenzione di entrare nel mercato azionario. In un'intervista rilasciata al Sunday Times, l'amministratore delegato della società britannica, Mike Flewitt, ha dichiarato che l'azienda vorrebbe seguire le orme dell'italiana Ferrari, che si è quotata - e con successo - a Wall Street. Le azioni del cavallino sono salite, rispetto al giorno in cui sono state messe in vendita, del 62%.
Gamma tutta nuova
Nelle intenzioni dell'azienda anglosassone, questa strategia finanziaria servirà a realizzare l'obiettivo di lanciare una gamma di supercar tutte nuove per confermare la sua vocazione di marchio di lusso. Le ultime creature uscite finora dalle officine di Woking, sono state le 12C e 12C Spider nel 2011 e 2012, seguita dalla edizione limitata P1 hypercar nel 2013. Più di recente si è sviluppata una strategia sulla gamma "Sport Series", tra cui le 570S, 540C e 570GT e la "Super Series" formata dai 650S, 675LT e le ultime 720S.
Strategia condivisa
"Più abbiamo successo e più cresce l'interesse di chi vorrebbe investire", ha dichiarato Mike Flewitt che non nasconde di voler cavalcare il successo sancito dal mercato: nel 2016 il marchio inglese ha visto quasi raddoppiare le vendite rispetto all'anno precedente, arrivando ad un totale di 3.286 vetture. McLaren vuole continuare ad affiancare alla costruzione di auto stradali da sogno, anche l'impegno in pista. In questo caso però, forse ancora più che in borsa, la Ferrari oggi è lontana.