A tre mesi dalla presentazione al Salone di Ginevra, la Ferrari 812 Superfast è scesa in pista e su strada per far vedere cosa è capace di fare. Sul circuito di Fiorano e tra le colline emiliane, la più potente 12 cilindri stradale di serie mai prodotta a Maranello ha lasciato il segno sull’asfalto con una meccanica che non ha nulla da invidiare a quella di una Formula uno.
Dà il meglio tra i cordoli
Dotata di un motore portato nella cilindrata fino a 6.496 cc e che sfrutta tra le tante tecnologie degli iniettori a 350 bar capaci di tre scariche per ciclo, la “Rossa” da record ha una potenza di 800 cavalli che le permette di raggiungere i 340 chilometri orari di velocità massima, incollando ai sedili con una accelerazione da zero a cento in soli 2,9 secondi.
Affilata come un jet
Per gestire i suoi incredibili numeri, la Ferrari 812 Superfast nasconde sotto la carrozzeria, affilata nell’aerodinamica adottando soluzioni come il “turning vane” anteriore che incanala e orienta i flussi frontali, numerose tecnologie esclusive. Ha poi servosterzo elettrico e una evoluzione del passo corto virtuale con il retrotreno sterzante già collaudato sulla F12tdf. Queste, giustificano – in parte - il costo della vettura visto che, al pari delle prestazioni, anche il listino della 812 Superfast è da capogiro e parte da 350 mila euro in su, secondo gli allestimenti.