Industria 4.0. È la quarta rivoluzione, o meglio evoluzione, quella che vede cambiamenti nei processi produttivi e nelle reti di valore tra le aziende apparenti anche a settori diversi. E sono numerose le realtà che trovano interessante il settore automotive per fare sperimentazioni. Ne è un esempio la partnership tra Alfa Romeo e Samsung che ha come obiettivo quello di rendere più efficiente la produzione a Cassino.
Fiore all'occhiello
Lo stabilimento della cittadina laziale venne costruito nel 1972 e ad oggi ha sfornato oltre 7,3 milioni di pezzi, raggiungendo una capacità produttiva di circa 1.000 vetture al giorno. Oggi qui nascono due auto che hanno dato inizio a una nuova era per Alfa Romeo: Stelvio e Giulia. Proprio grazie all’avvio della produzione di quest'ultima, (2016), lo stabilimento è stato rinnovato con un investimento di circa 1,3 milioni di euro. Oggi qui vengono utilizzate tecnologie di additive manufacturing, in grado di ridurre il tempo impiegato per la realizzazione di prototipi, oltre all’impiego di robot collaborativi. Proprio per rafforzare questa strategia, Fca ha aperto le porte alla collaborazione con Samsung, con l'obiettivo di migliorare la gestione del flusso informativo tra macchine, persone e prodotti.
Smartphone e smartwatch
Per snellire i processi agli operai che lavorano in reparti dove è richiesto un alto livello di precisione, viene dato un orologio intelligente Samsung Gear S3 Frontier. L’impiego è molto semplice: l’operatore, una volta raggiunta la postazione, riceve dal Mes (Manufacturing Executive System), il sistema informativo centrale, la lista delle operazioni da svolgere sul veicolo in lavorazione direttamente sullo smartwatch. Una volta eseguito il compito, l’operatore tramite l’orologio invia la conferma, l’attività viene considerata conclusa e la linea di produzione prosegue. Nel caso in cui ci siano problemi, l’operatore segnala l’anomalia e il team leader interviene.
Questa soluzione per il momento non è ancora stata adottata in reparti come la verniciatura, settore nel quale la componente umana ricopre ancora un ruolo cruciale.