Quando si parla di auto autonoma di solito vengono in mente le sperimentazioni di Google e Uber o le nuove Tesla che, ha annunciato Elon Musk, saranno pronte per la modalità cento per cento driverless. Ma la rivoluzione dei trasporti senza conducente potrebbe non cominciare da qui, ma da...Amazon.
Consegne volanti
A dirlo è Jen-Hsun Huang, fondatore e Ceo del produttore di chip Nvidia: i veicoli che si spostano da soli sono già realtà nei magazzini industriali e diventeranno sempre più comuni nella logistica. Amazon, che ha annunciato il programma Prime Air con auto-robot volanti che consegnano la merce dai magazzini al cliente in meno di 30 minuti, ne è la dimostrazione: non a caso Huang parla di "Amazon effect" che metterà il turbo allo sviluppo della guida autonoma.
Il camion delle birre
Si tratta in pratica di spostamenti punto-punto, in cui la macchina viene istruita - con dati certi - dell'itinerario dalla partenza all'arrivo. Ciò si ottiene grazie a hardware, sistemi di intelligenza artificiale e mappe che permettono ai veicoli di orientarsi - tutte tecnologie che Nvidia offre. I primi esempi nella logistica non mancano: nel 2015 Daimler ha messo su strada (in Germania e in Nevada) un camion autonomo e nel 2016, con lo stesso camion, ha consegnato 51.744 lattine di birra da Denver a Colorado Springs.
Chip alla guida
E' questo il genere di applicazioni che entusiasma Huang: non a caso, Nvidia - dopo gli accordi coi giganti delle auto, ultimo ma solo in ordine di tempo Toyota - a marzo ha siglato un accordo con il costruttore di camion Paccar per lo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma. Il mercato è potenzialmente gigantesco: 300 milioni di mezzi pesanti sono in circolazione nel mondo, calcola Paccar. A queste applicazioni Nvidia mette a disposizione il suo prodotto di punta, le "Unità di elaborazione grafica", o GPU, usate come "cervello" per i sistemi di intelligenza artificiale, machine learning e raccolta e analisi dei dati per i sensori delle auto connesse. Si tratta di chip ultra-potenti: quelli di nuova generazione di Nvidia possono effettuare 20.000 miliardi di calcoli al secondo utilizzando solo 20 watt di energia.