Il mercato italiano di scooter e moto nel primo quadrimestre 2017 si è attestato a 73.421 veicoli, facendo registrare un decremento del 2,2% rispetto ai volumi dello stesso periodo del 2016. Con un +0,1%, cioè 30.989 pezzi venduti, le moto si sono mantenute sostanzialmente stabili, mentre gli scooter hanno subito una piccola flessione, facendo segnare 3,7 punti percentuali in meno, che vale a dire 35.900 veicoli immatricolati. Analogo è stato il calo dei “cinquantini”, -3,9% pari a 6.532 registrazioni. Rispetto allo scorso anno, gennaio e febbraio sono stati mesi in calo, rispettivamente -11,96% (9.743 unità vendute) e -8,25%, mentre marzo ha visto salire le immatricolazioni di 17,61 punti percentuali, cioè pari a 22.978 unità.
Aprile mese difficile
Al contrario in aprile le immatricolazioni, a causa sia dei due giorni lavorativi in meno sia della chiusura di molti concessionari per il ponte della Festa della Liberazione, hanno di nuovo subito un decremento, -9,8% che corrisponde a 21.494 veicoli totali immatricolati. Fra i segmenti, nel quarto mese a subire di più sono stati gli scooter con un -16,9%. Le moto, considerando un +0,1%, hanno praticamente mantenuto le cifre dello scorso anno, mentre in lieve flessione sono andati i “cinquantini”, -4,7%. Va tuttavia osservato che il mercato di aprile incide del 12% sulle vendite annuali in Italia. Ha affermato Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori): “Il dato di aprile 2017 era previsto, dato che ogni giorno lavorativo vale circa il 4,5% delle vendite mensili. La sostanziale stabilità del mercato 2 ruote nei primi 4 mesi ci fa comunque ben sperare in un prosieguo della stagione in termini positivi”.
125 leader
Tornando a considerare tutto il primo quadrimestre, l’analisi per cilindrata vede gli scooter 125cc mantenere la leadership con 12.410 veicoli, che sono pari a -2,8%. Se si esaminano le quantità, molto vicini gli sono i 300-500 centimetri cubici con 12.223 immatricolazioni, sostanzialmente pari a quelle dell’anno scorso. La categoria tra 150 e 250 cc raggiunge 8.959 unità, pari al +2,5%. Piuttosto, in questa prima parte dell’anno abbiamo assistito ad una caduta libera dei maxiscooter oltre 500 cc: 2.308 sono state le immatricolazioni, 35,5 i punti percentuali in meno.
1.000cc in crescita
Rispetto ai primi quattro mesi del 2016, fra le moto, i veicoli tra gli 800 e i 1.000 centimetri cubici consolidano il primato d’immatricolazioni con 10.382 pezzi e un +3,2%. Seguono quelli superiori ai 1.000 cc, che segnano 9.114 veicoli, pari ad un +1,7%. Al terzo posto si classificano le moto tra 650 e 750cc con 5.483 unità e un +3,2%. Per le moto di cilindrata fra la 300 e la 600 la flessione è stata sensibile, con 3.147 pezzi e un -15,3%. Quelle oltre la 150, e minori della 250, si sono immatricolate 810 moto che significano un -4,6%, mentre le 125 mantengono i volumi dello scorso anno con 2.053 moto vendute.
Naked in pole
Suddividendo l’analisi quadrimestrale per segmenti, in testa vediamo il +10,4% delle naked, che equivalgono a 11.083 unità, seguite dalle enduro stradali, che però con 9.708 pezzi immatricolati manifestano un calo di 11,9 punti percentuali rispetto al 2016. Le moto da turismo sono invece in crescita, 5.004 immatricolazioni e un +13,1%. Anche le custom diminuiscono nei volumi, 2.036 unità vendute per un -6,6%. Una piccola ripresa fanno segnare le sportive: le 1.740 nuove moto equivalgono ad un +2,6%. Infine è forte il calo di consensi delle supermotard, solo 932 pezzi e un -16,9%.
SH sugli scudi
In assoluto, i modelli più venduti continuano ad essere gli scooter Honda SH, ancora nello stesso ordine di classifica ricavato alla fine dello scorso anno, ovvero prima il 150 centimetri cubici, poi il 300 ed il 125. Fuori dal podio, ma in tendenza positiva, ancora due scooter, ma di Piaggio, rispettivamente il Beverly 300 Abs ed il Beverly 350. Le prime due moto sono al sesto e settimo posto della classifica di immatricolazioni quadrimestrale, cioè la Bmw R 1200 Gs e la Honda Africa Twin. Scende, non poco, lo scooter Kymco Agility 125, dal quarto posto annuale all’ottavo di questi primi quattro mesi 2017. Nono il Piaggio Liberty 125 Abs, decima un’altra moto, la Yamaha Mt 09 Tracer.