Secondo una recente ricerca sul futuro delle auto robot, il guidatore medio americano è disposto a pagare un surplus sul prezzo della sua auto che va dai 3.000 ai 4.900 dollari per usufruire di diversi gradi di automazione alla guida.
Favorevoli e contrari
La ricerca, realizzata da un gruppo di ricercatori della Cornell University di Ithaca, New York, diretti dal professor Ricardo Daziano, si è rivolta ad un significativo numero di persone di diversa estrazione sociale e sparse in tutto il Paese. Ne esce un quadro composito. C'è chi, infatti, sarebbe disposto a pagare anche 10.000 dollari (oltre 9.100 euro) per lasciare i comandi al robot, mentre c'è chi non è minimamente interessato a questa tecnologia.
Flessibilità parola chiave
La parola chiave emersa dalla ricerca è flessibilità. Sono più graditi i modelli di auto che permettono di scegliere tra livelli diversi di automazione, per i quali ogni intervistato fissa un prezzo massimo. "La nostra ricerca - ha dichiarato il professor Daziano - servirà soprattutto alle case automobilistiche per decidere su quali novità insistere. Abbiamo creato un modello matematico che si basa sulle risposte ricevute e che testimonia come la modularità del prodotto sia il fattore chiave per la scelta di acquistare un modello piuttosto che un altro".
"Questa possibilità influenzerà il futuro mercato. Personalmente - ha detto ancor il professor Daziano - io non amo guidare e non vedo l'ora di vedere che cosa ci riserverà il futuro in questo settore".