La Hyundai introdurrà, nel giro di due anni, una nuova tecnologia che collegherà la nostra casa con l'auto del futuro. Si chiama internet delle cose (Iot) è consente attraverso l'utilizzo di sistemi vocali, già attualmente presenti sugli smartphone (Siri e Cortana), di far dialogare abitazione e vettura: da casa si potrà, ad esempio, aprire l'auto, accendere il condizionatore, impostare il navigatore mentre dall'auto sarà possibile iniziare a scaldare il forno, scongelare qualcosa nel microonde oppure alzare la serranda del garage.
Si parte in Corea
Il sistema si chiama Home-to-Car e sarà lanciato in Corea del Sud il prossimo anno. In un primo momento si limiterà a connettere fra loro solo dispositivi Hyundai mentre poi a livello globale, il progetto sarà di tipo "aperto" e funzionerà come, ad esempio, la piattaforma Amazon Echo. La tecnologia è sviluppata partendo dal sistema telematico Blue Link, già offerto negli Stati Uniti: una rete di comunicazione ad alta velocità all'interno del veicolo.
La rete alla base di tutto
"Ci sono molti segnali che devono essere smistati in un'auto", ha detto Seung-Ho, a capo dello sviluppo delle auto connesse della Casa coreana. "Stiamo sviluppando una nuova rete per gestirli tutti. Per far funzionare al meglio i mezzi del futuro, l'interconnessione è un passaggio chiave". Non a caso, Hyundai ha stretto lo scorso anno un accordo con Cisco Systems, per lavorare sulla piattaforma e ha cercato altri partner per accelerarne il processo di sviluppo.