La Nio, già nota in precedenza come nextEV, ha cambiato nome ma non pelle: la start-up con base a Shangai - ma che si sta allargando agli Stati Uniti e all'Europa - è pronta a sfidare i grandi dell'automotive. Per farlo ha in serbo una nuova concept car, presentata in Texas nelle settimane passate, la Eve, il cui debutto in commercio è previsto per il 2020.
Rivoluzione in arrivo
La Eve sarà un'auto totalmente nuova, sia nella motorizzazione - a zero emissioni, in quanto spinta da un motore elettrico - ma soprattutto nell'approccio alla guida. Che sarà autonoma di quarto livello, quasi il massimo possibile. A guidare la Eve sarà infatti Nomi, un computer superveloce e in grado di imparare le preferenze dei suoi passeggeri che potranno attivarlo anche vocalmente e che sa comunicare attraverso la realtà aumentata, proiettata sul parabrezza anteriore.
Grandi novità
Nella versione della Eve presentata in Texas - e di cui non sono state comunicate specifiche tecniche - il volante è ancora presente ma, nel momento in cui è Nomi a guidare, scompare nella plancia. Le porte sono a scorrimento, per un accesso più comodo, il tetto è panoramico e all'interno - non dovendosi preoccupare di guidare - gli occupanti potranno godere id uno spazio di relax ma che sa trasformarsi, all'occorrenza, in un ufficio viaggiante.
8 miliardi di ore in auto
Parlando alla presentazione del concept, il ceo di Nio negli Usa, Padmasree Warrior si è detto eccitato all'idea di poter proporre agli americani un veicolo come la Eve. "Nel 2015 - ha proseguito Warrior - negli Usa sono stati spesi 8 miliardi di ore in macchina, nel tragitto casa lavoro. Siamo felici di poter, nel 2020, offrire un viaggio più sicuro, rilassante e divertente a tutti. Le auto saranno sempre di più compagne di vita e potranno interagire con noi per renderci la vita più semplice".