Otto università, otto Chevrolet Bolt EV, tre anni di tempo, un solo obiettivo: costruire un'auto robot a livello di automazione 4, quella che permette al veicolo di andare senza l'intervento del conducente, se non in casi eccezionali.
Otto atenei in lizza
General Motors e Sae international, l'associazione che riunisce specialisti Usa dell'industria dei trasporti, hanno comunicato le otto università che parteciperanno alla fase finale del concorso AutoDrive Challenge. Scopo della competizione è quello di installare su un'auto elettrica, una Bolt EV, hardware e software necessari per renderla autonoma. Le otto università che sono state selezionate - e che riceveranno ognuna una Bolt EV su cui lavorare sono; Kettering University, Virginia Tech, Michigan State University, Michigan Tech, Univeristy of Waterloo, Unversity of Toronto, North Carolina A&T e Texas A&M University.
Formazione garantita
Ogni istituto riceverà l'auto da Gm che garantirà anche il sostegno dei suoi partner e dei fornitori. Agli studenti verrà chiesta di renderla in grado di procedere in piena autonomia in un'area urbana pre selezionata. I partecipanti verranno anche invitati a workshop di formazione realizzati da Gm, da Sae o da altri soggetti interessati, per garantire a tutti aggiornamenti sui più recenti sviluppi tecnologici e chiarimenti sul lavoro da svolgere.
Impegno triennale
Il concorso ha la durata di tre anni. Nel primo, che terminerà a maggio 2018, i concorrenti lavoreranno alla creazione dei progetti e dovranno familiarizzarsi con le tecnologie da utilizzare per la realizzazione di hardware e software. il secondo anno si concentrerà su prove pratiche di riconoscimento degli ostacoli e di cambio di corsia. Il terzo è l'anno in cui si metterà in pratica tutto quello che si è progettato e in cui ci saranno i test definitivi su strada.