La gara all'auto robot la vince Ford. Altro che genietti della lampada della Silicon Valley. A dirlo è il più recente studio sulla guida autonoma realizzato da Navigant Research, centro di ricerca americano specializzato nelle analisi di mercato e nuove tecnologie.
La forza di Ford
Secondo lo studio il successo di Ford rispetto a tutti gli altri operatori del settore, risiede soprattutto nel mix tra la visione strategica del futuro e la capacità - tecnica e anche economica - di trasformare i progetti in realtà. In particolare quello che rende Ford il più probabile candidato a vincere la gara dell'automazione alla guida, sarebbe lo sviluppo di sistemi di guida robotizzata e anche la capacità di applicare quanto studiato in laboratorio a differenti piattaforme di mobilità.
La Silicon Valley arranca
A leggere i nomi in classifica si capisce come i costruttori tradizionali stiano vincendo la scommessa, superando il nuovo che avanza dalla Silicon Valley: dietro Ford si piazzano Renault - Nissan e quindi Daimler. Inseriti per la prima volta in graduatoria, grazie ai passi da gigante degli ultimi mesi, i nomi più importanti dell'innovazione sono comunque costretti a inseguire. Waymo, cioè la Google Car di Alphabet, è solo al settimo posto. Più indietro Tesla - e se non è una sorpresa questa - che si piazza dodicesima, mentre al 17esimo posto c'è Uber, a cui certo non giovano i problemi coi test in Arizona e le beghe legali su presunti furti di software realizzati da ex manager di Waymo.
Balzo in avanti
Nella precedente edizione dello studio, risalente al 2015, Ford non risultava tra i primi cinque possibili vincitori della competizione per chi realizzerà una vettura autonoma. Il cambio di posizione, dicono i curatori della ricerca, si ritrova soprattutto nelle alleanze che la Casa ha saputo realizzare in questo periodo. Intanto l'investimento da 150 milioni di dollari, realizzato insieme a Baidu, su Velodyne, società californiana specializzata in sistemi Lidar. Ancora più costoso l'acquisto di Argo AI, start up della robotica, costata in totale 1 miliardo di dollari. Senza trascurare investimenti "minori", come quello su Civil map - esperto in mappature 3D - e quello in Chariot, un network di ride sharing.
Automazione di livello 4
Parlando al quotidiano Usa Today, il responsabile del settore tecnologia di Ford, Raj Nair ha confermato che la Casa punta all'auto autonoma entro il 2021: "Sarà un'auto con livello di automazione 4 - ha detto il manager - solo a un passo dalla totale autonomia". Le auto di livello 4 possono essere guidate dall'intelligenza artificiale, nelle aree dove la mappatura è completa, ma necessitano dell'intervento del guidatore dove non ci sono mappe precise e in caso di mancanza totale di illuminazione.