Ultimo aggiornamento  27 marzo 2023 23:00

Barilla al verde.

Marina Fanara ·

In linea con la sua mission "Buono per te, buono per il pianeta", Barilla ha avviato il suo piano di rinnovo del parco auto aziendale con 83 nuove vetture a basse emissioni, di cui 27 ibride e 56 plug-in e ha realizzato all'interno del grande stabilimento di Pedrignano, a Parma, una stazione di rifornimento dotata di ben 31 colonnine elettriche. "Il nostro impegno", ci spiegano dal quartier generale del gruppo, "è produrre prodotti di qualità e salvaguardare la salute delle persone e dell'ambiente. Per questo vogliamo dare un contributo alla lotta all'inquinamento".

Quasi la metà di CO2 in meno 

Stando ai calcoli elaborati dall'azienda, le nuove 83 automobili ibride produrranno il 40% di CO2 in meno rispetto a un numero equivalente di vetture a motore termico. Il che si traduce in una riduzione annua di 165 tonnellate di anidride carbonica, tanto quanto la CO2 assorbita da oltre 8 mila alberi. Entro l'anno il piano di sostituzione della flotta proseguirà con un ulteriore lotto di veicoli a basso impatto.

Il grano prende il treno

Oltre al rinnovo della flotta al servizio dei propri manager e dipendenti, Barilla è da tempo impegnata nello sviluppo di processi produttivi altamente sostenibili: per esempio, le materie prime non solo vengono acquistate da filiere agricole gestite responsabilmente, ma vengono trasportate con il "Treno del grano" all'interno della sede industriale dove è stato realizzato uno snodo ferroviario ad hoc. Ciò ha permesso di togliere dalla strada circa 3.500 camion l'anno che prima transitavano da e per lo stabilimento, con un taglio di oltre il 60% di CO2 e del 12% di polveri sottili.

Casa-lavoro: bici, bus e car pooling 

Infine, sempre in tema di mobilità sostenibile, il colosso italiano della pasta ha stipulato un accordo con Tep, la municipalizzata del trasporto pubblico di Parma e provincia, grazie al quale i lavoratori hanno a disposizione ogni giorno un bus di linea per andare e tornare dalla sede di Pedrignano, con abbonamenti agevolati. In più, sempre nell'ottica di incentivare i circa 300 dipendenti a non usare la propria auto per gli spostamenti casa-lavoro, l'azienda ha attivato forme di car pooling e ha firmato convenzioni con i rivenditori locali per l'acquisto di biciclette a prezzi scontati.

 

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