Nasce la via coreana alla guida autonoma. Docici tra i nomi più importanti dell'industria del Paese asiatico si sono accordati per formare un consorzio che, attraverso la cooperazione e lo scambio di informazioni, favorisca lo sviluppo dell'auto robot.
Grandi nomi
L'annuncio lo ha dato Hong Yun-seog, a capo dell'Autonomous Vehicle Center, che fa parte dell'autorità per la sicurezza dei trasporti in Corea. Tra i nomi più altisonanti che parteciperanno all'iniziativa, le grandi Case automobilistiche come Hyundai e Kia Motors, ma anche giganti della telecomunicazione come SK Telecom - che controlla quasi il 50% del mercato della telefonia in Corea - e dell'innovazione come Lg Electronics o il fornitore di servizi internet Naver. Interessati al progetto, anche se ufficialmente non ancora coinvolti, sarebbero anche Samsung e il colosso della componentistica per auto Mando.
Scambio di informazioni
Dopo il lancio del consorzio, i responsabili dei centri di ricerca e sviluppo delle varie aziende partecipanti dovrebbero incontrarsi con cadenza bimestrale per discutere dell'avanzamento degli studi e delle future collaborazioni. Nel presentare il progetto, Hong Yun-seog ha parlato di "utile cooperazione tra società tutte coreane" e ha sottolineato come questo sia il primo progetto privato che coinvolge tutti i grandi nomi dell'industria del Paese. L'interesse della Corea per la guida autonoma è confermato dall'avanzamento dei lavori per la creazione di K-City, il primo centro di prove per le auto robot che dovrebbe aprire i battenti il prossimo ottobre.
Collaborazioni internazionali
Alcuni dei partecipanti sono già coinvolti in progetti riguardanti la guida autonoma con aziende estere. E' il caso di SK Telecom che è al lavoro con Bmw per creare piattaforme per un interscambio veloce di dati tra le auto connesse. Anche LG Electronics ha firmato, l'anno passato, un memorandum di collaborazione con Volkswagen per sviluppare la guida autonoma col costruttore tedesco.