Novità in arrivo per i clienti Jaguar che siederanno al volante delle nuove F-Pace, Xe e Xf, prodotte dalla Casa di Coventry. Si tratta di una app sviluppata insieme a Shell, scaricabile già in questi giorni dai clienti del Regno Unito, e che permetterà agli automobilisti di pagare il pieno di carburante senza scendere dall'auto.
Pagamento a bordo
Invece di utilizzare la carta all'impianto self-service o di fare la fila alla cassa - come si usa in quasi tutti i distributori al di fuori dell'Italia - chi avrà installato la app potrà pagare il pieno semplicemente toccando lo schermo della propria Jaguar, utilizzando i sistemi di pagamento più comuni e diffusi come PayPal e Apple Pay. Dalla seconda metà del 2017 si potrà utilizzare anche Android Pay. Una copia della ricevuta apparirà sul touchscreen, garantendo che il pagamento è andato a buon fine, mentre un'altra copia arriverà direttamente all'indirizzo di posta elettronica dell'utilizzatore.
Carburante e non solo
Il servizio è attivo in via sperimentale nel solo Regno Unito ma verrà presto messo a disposizione anche in altri Paesi, ovviamente presso la rete dei distributori Shell. Jaguar promette di allargare presto l'opportunità anche a tutto il resto della propria gamma e si propone, in futuro, di permettere, sempre attraverso app dedicate, di consentire anche altri tipi di pagamento, come quelli presso i parcheggi e i ristoranti che offrono il servizio di take away.
Basta contante
"In un mondo in cui il contante non la fa più da padrone - ha dichiarato Peter Virk, direttore dell'area auto connesse e tecnologie del futuro di Jaguar - l'uso di tessere elettroniche e carte di credito è sempre più diffuso. Con questo sistema si potrà fare il pieno anche se si sarà dimenticato il portafogli a casa, risparmiando tempo". A sua volta David Bunch, vice presidente della sezione distribuzione di Shell, si è detto entusiasta: "Abbiamo introdotto il pagamento via smartphone nel Regno Unito già dal 2015. Oggi siamo orgogliosi di fare un altro passo in avanti. Siamo sempre alla ricerca di soluzioni che facilitino la vita dei quasi 30 milioni di clienti che serviamo ogni giorno. Il prossimo passo sarà mettere a disposizione questo tipo di pagamento in tutti i 43.000 punti di vendita col nostro marchio nel mondo".