Il secondo appuntamento con il Mondiale Wrc in Svezia porta al successo la Toyota Yaris di Jari-Matti Latvala, seguita dalle due Ford Fiesta del team M-Sport di Ott Tanak e Sebastien Ogier. Tornato a correre nel 2017, il costruttore giapponese non vinceva da 17 anni. Hyundai si rimprovera l’ennesima occasione sprecata, mentre Citroen fatica ancora a trovare competitività.
Già nelle prime battute di giovedi, il finlandese Latvala e il belga Neuville sono stati protagonisti di un continuo testa a testa, dominato fino a sabato dal top driver di Hyundai che però ha vanificato tutto con un errore nell’arena di Karlstadd che gli è costato la rottura dello sterzo. Da allora la supremazia della Yaris è stata schiacciante e Latvala si è aggiudicato le ultime tre prove speciali in programma, compresa la power stage finale che assegna ulteriori vantaggi al vincitore. Continua a brillare la Ford Fiesta, soprattutto con l’estone Ott Tanak che si impone in 4 delle 17 prove disputate su 18 programmate.
Una prova annullata
L’annullamento della speciale n. 15 (la più lunga sulle nevi svedesi con 31 chilometri cronometrati) lancia un segnale importante: l’analisi dei rischi potenziali derivanti dal tracciato e dal fondo innevato porta gli organizzatori a cancellare la prova, stimando una velocità media sul percorso di oltre 137 chilometri orari per gli equipaggi in lotta per la vittoria.
Hyundai e Citroen
Hyundai non può consolarsi con il quarto posto dello spagnolo Dani Sordo, appena fuori dal podio come a Montecarlo, visto anche che il neozelandese Paddon è solo settimo, staccato di oltre sei minuti e mezzo dal vincitore: l’auto va forte, ma serve un atteggiamento più maturo dei piloti, soprattutto del focoso Neuville. I tifosi Citroen devono ancora pazientare: la prima guida britannica Kris Meeke fatica a trovare il feeling con la sua C3, giungendo 12° a più di 10 minuti da Latvala. Nello stesso team fanno meglio l’irlandese Breen (5°) e il francese Lefebvre (8°).
Italia al palo
Non ci sono piloti italiani tra i 32 equipaggi che hanno concluso la gara. Le speranze tricolori erano riposte in Lorenzo Bertelli, ma la sua Ford Fiesta ha subito accusato problemi, costringendolo al ritiro nell’ultima giornata di gara. La disponibilità di una nuova vettura con gli aggiornamenti 2017 lo renderà più competitivo già dalla prossima gara.
La classifica piloti
Dopo due prove il finlandese figura in vetta alla classifica piloti con 48 punti, quattro in più di Ogier e undici sopra Tanak. Seguono Sordo (25 punti), Breen (20) e Evans (18). Bisogna arretrare all’8° e al 9° della graduatoria mondiale per trovare Neuville e Paddon. Tra i costruttori, il team M-Sport su Ford è primo con 73 punti, davanti a Toyota Gazoo Racing (53), Hyundai Motorsport (40 ) e Citroen Total Abu Dhabi (26). La sfida è appena cominciata e i tanti punti a disposizione nelle prossime 11 gare rendono incerto ogni pronostico.
Prossima tappa in Messico
Team e tifosi si danno appuntamento per la terza tappa del Mondiale sullo sterrato del Messico, dal 10 al 12 marzo. Si corre nel cuore del Centro America tra Guanajuato, Leon, Silao e Irapuato, 400 chilometri a nord-ovest di Città del Messico. L’anno scorso Latvala è arrivato davanti a tutti, mentre dal 2013 al 2015 ha sempre dominato Ogier.