Ultimo aggiornamento  06 giugno 2023 07:27

Mercato Italia, partenza sprint.

Enrico Artifoni ·

Partenza sprint per il mercato italiano dell’auto nel 2017. Anche oltre le attese. Nel primo mese di quest’anno sono state immatricolate 171.556 vetture, il 10,1% in più rispetto alle 155.851 del gennaio 2016, che a sua volta aveva fatto segnare un incremento del 18%. Due giorni lavorativi in più e le forti promozioni da parte di diverse Case, ma soprattutto il ritrovato clima di fiducia da parte dei consumatori, spiegano un risultato che prolunga il trend di crescita innescato ormai dal 2013 e fa ritenere possibile il ritorno per il 2017 a quota 2 milioni di immatricolazioni, sui livelli pre-crisi 2008.

Tirano le aziende e le ibride

Mentre lo scorso anno era stato il noleggio a trainare la crescita, il 2017 si è aperto con un forte incremento delle consegne alle società (+33,2), ma il segno rimane positivo anche per quanto riguarda gli acquisti da parte dei privati (+4,7%). Dall’analisi per tipi di alimentazione emerge un lieve recupero della benzina a scapito del Diesel (rispettivamente al 33,8 e al 55% di quota) ma il dato più significativo è la conferma della crescita delle ibride, salite con 4.663 immatricolazioni al 2,7%, dal 2,1 di un anno fa (+40,9%). Sempre al palo le elettriche con appena 188 consegne nel mese.

Crossover oltre il 20 per cento

Stando alla classificazione dell’Unrae (l’associazione delle Case estere attive in Italia), le berline hanno in qualche modo riguadagnato posizioni, passando dal 54,8 al 55,9,% di quota sul totale del mercato, ma il dato più significativo è l’ulteriore crescita dei crossover, che dal 18,6% di un anno fa sono saliti oltre il 20, erodendo le quote delle altre carrozzerie (fuoristrada, wagon e monovolume).

Biscione sugli scudi

Fra le marche brilla Fiat con 37.371 immatricolazioni (+14,5) che valgono una quota del 21,8% del mercato, quasi un punto in più rispetto a un anno fa. Il costruttore nazionale incassa anche la buona performance di Alfa Romeo (+27,2% con oltre 3.500 immatricolazioni) ma arretra in parte con Jeep (-5,6% dopo un 2016 in grande spolvero).

Sul secondo e sul terzo gradino del podio si confermano Volkswagen (+11,1%) e Ford (+13,2%), ma gli incrementi più consistenti fra le marche di volume sono stati messi a segno da Toyota (+28,5%) e Citroën (+25,8%). Segno meno, invece, per Audi (-1,2%) e Mercedes (-10,4%) che scontano così la corsa al primato nel 2016 fra i costruttori di vetture premium.

Renault Clio prima fra le straniere

La Fiat Panda domina la classifica dei modelli più venduti con quasi 15mila immatricolazioni nel mese, distanziando nettamente 500 e Lancia Ypsilon, rispettivamente seconda e terza con 6.207 e 5.782 consegne. Ai piedi del podio, si conferma al primo posto fra le auto straniere la Renault Clio, con 5.192 unità. 

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