L'annuncio arriva direttamente dal ceo di Uber, Travis Kalanick: "Nei prossimi anni Daimler introdurrà le sue auto a guida autonoma nel nostro servizio di ridesharing".
Dopo Ford e Volvo (insieme a Pittsburgh con il suv XC90), la società che gestisce un servizio di taxi (anche con auto di privati cittadini) con una semplice app, aggiunge dunque una collaborazione importante con un'altra industria automobilistica: "Accordi come quello con Daimler sono cruciali per la nostra strategia perché Uber non ha alcuna esperienza nella produzione di auto e farlo è molto complicato", ha continuato Kalanick. "Ho visitato alcuni stabilimenti e mi sono accorto quanto sia difficile. Meglio diventare partner di una Casa auto, in modo da avere vantaggi per entrambi".
La partnership era già nell'aria: Dieter Zetsche, numero uno di Daimler, nei mesi scorsi a Berlino aveva definito le due aziende "frenemies" dialogando amabilmente con Kalanick. Tanto che le indiscrezioni avevano già parlato di un ordine di Uber per 100 mila Mercedes Classe S. Ora forse è il momento di passare alle consegne.