Non di solo elettrico vive il futuro dell'auto. Due grandi nomi dell'industria automobilistica, Bmw e McLaren si mettono insieme per studiare e realizzare un nuovo motore ad altissime prestazioni da commercializzare entro il 2020.
Potente e pulito
A raccontarlo è il sito della rivista inglese Autocar: la nuova tecnologia porterà ad una maggiore potenza del motore e, allo stesso tempo, riuscirà ad abbattere le emissioni di CO2. Secondo la dichiarazione delle due Case, l'applicazione futura delle innovazioni nate con il progetto dovrebbe vedere la luce entro i prossimi tre anni ed essere quindi applicata sui motori di entrambe le aziende a partire dall'inizio del prossimo decennio.
Finanziato dal governo
Il progetto - dal costo totale di 28 milioni di sterline - è co-finanziato al 50% dal governo britannico attraverso il suo Advanced Propulsion Centre e per la restante metà da una seria di aziende interessate, tra cui la Ricardo - che già collabora con McLaren nella realizzazione dei suoi propulsori - la Granger e la Worrall che forniranno componenti leggeri ad alte prestazioni, fondamentali per la realizzazione del motore. In una nota Bmw si è detta entusiasta della collaborazione, soprattutto nell'ottica della realizzazione della sua Efficient Dynamics Strategy, la politica di miglioramento delle prestazioni e dei riduzione delle emissioni per tutti i motori della Casa bavarese. A sua volta il capo di McLaren Automotive, Mike Flewitt ha detto: "È un progetto eccitante che stringerà ancora di più i rapporti coi nostri tradizionali partners".