I visitatori del quartiere centrale di Marylebone, uno dei più frequentati della zona di Westminster, cuore centrale di Londra, dovranno pagare di più per parcheggiare le loro auto diesel. Lo ha deciso il municipio, rispondendo alle richieste di sempre più numerosi gruppi di residenti, preoccupati dalla qualità dell'aria, satura soprattutto di diossido di azoto e di particolato, concausa di problemi e malattie respiratorie.
Elementare, Watson
A partire dal 3 aprile prossimo i proprietari di vetture diesel che vorranno parcheggiare nel quartiere - le cui principali attrazioni sono la Westminster University, la zona commerciale di Baker Street quella dove, al numero 221b, Sir Arthur Conan Doyle faceva abitare il suo Sherlock Holmes, e il museo delle cere di Madame Tussaud - pagheranno una tariffa oraria addizionale di 2 sterline e 45 (al cambio odierno circa 2,90 euro) in aggiunta a quella già praticata in zona. Per i residenti le tariffe resteranno, invece, invariate.
T-charge in arrivo
Il provvedimento del municipio di Marylebone, si basa sulla possibilità di riconoscere in tempo reale l'alimentazione di un'auto, attraverso la targa ed entrerà in vigore prima del cosiddetto T-charge, il piano varato a fine 2016 dal sindaco Khan e che prevede una tariffazione extra di 10 sterline per chi entra nella zona della congestion charge londinese. Il piano dovrebbe essere operativo nella seconda metà del 2017.