Nei primi dieci giorni di gennaio si contano già 60 mila noleggi, mentre gli abbonamenti per il nuovo anno hanno raggiunto quota 555. Sono i numeri più recenti del bike sharing meneghino, BikeMi, sempre più gettonato dai milanesi, nonostante il freddo straordinario del periodo. A dimostrazione del fatto che le condizioni climatiche avverse non sono certo una valida giustificazione all'uso incondizionato ed esclusivo dell'auto per muoversi in città.
Un record nazionale
In realtà urbane del nord Europa, tipo Amsterdam e Copenaghen, il tempo è certamente meno favorevole che dalle nostre parti, eppure gli abitanti usano abitualmente la bici. Sta diventando così anche a Milano, dove perfino il giorno di Capodanno ha segnato un picco, con 1.400 persone in giro per la città in sella a una delle bici gialle e rosse gestite dal Comune. In realtà, nel capoluogo lombardo, la bici condivisa è da tempo un record nazionale: lo scorso anno è stata utilizzata 4.079.999 volte, che corrispondono, dicono al Comune, a quasi 8 milioni e 200 mila chilometri percorsi in un anno, se si considera che ogni bici viene usata in media per percorrere due chilometri. Un trend che supera il boom già registrato nel 2015, l'anno dell'Expo, quando sono stati effettuati 3.127.352 noleggi, il 29% in più rispetto al 2014.
L'ambiente ringrazia
Notevole l'impatto ambientale: stando ai calcoli elaborati in base al Defra's carbon convention factor, indice che misura i consumi di un'auto media e li converte in CO2 equivalente, nell'arco del 2016, grazie a BikeMi, sono stati risparmiati un milione e 600 mila chilogrammi di anidride carbonica. Tirando le somme, tra utilizzi, percorrenze e diminuzione degli inquinanti, il bike sharing milanese ha migliorato la sua performance di 30 punti percentuali rispetto al 2015.
Gli abbonati crescono
"Senza dubbio il bike sharing a Milano è in continua crescita", sottolinea Marco Granelli, assessore alla Mobilità, "siamo contenti, ma consapevoli che si tratta di una responsabilità e che dobbiamo continuare a investire su un servizio fondamentale per gli spostamenti cittadini. Anche per questo, proprio di recente, stiamo spendendo 600 mila euro per il ricambio delle batterie sulle biciclette a pedalata assistita". I dati forniti dall'Amministrazione meneghina rilevano inoltre una crescita degli abbonati: nel 2016 sono stati 55 mila, il 24% in più rispetto al 2015.