Saranno le Nissan Quashqai e Leaf la sperimentare i sistemi di guida autonoma nelle trafficate strade di Londra. L'avvio del progetto è stato annunciato dal segretario di stato agli affari, industria e tecnologia del governo May, Greg Clark, in occasione di una visita al quartier generale ricerca e sviluppo della casa giapponese a Cranfield, a nord della capitale inglese. Si parte a febbraio.
In strada
Il progetto vedrà per la prima volta delle auto guidate dal robot sulle strade inglesi in condizioni di traffico reale. Finora i test - realizzati dalla start-up Oxbotica - si sono svolti soltanto in zone ristrette a Milton Keynes, curiosamente a pochi chilometri da Cranfield, ma mai su strade aperte al pubblico. Questo test si svolgerà con a bordo sia tecnici della casa giapponese che del ministero. Il governo della signora May ha infatti intenzione di seguire con molta attenzione lo sviluppo delle auto autonome, un mercato che potrebbe valere - potenzialmente - oltre 900 miliardi di sterline nel 2025.
Ricerca d'eccellenza
Durante la sua visita al centro di Cranfield, il ministro Clark ha confermato l'impegno pubblico: "Governo e industria stanno lavorando insieme per costruire una solida reputazione in questo campo per il nostro Paese. Vogliamo che centri come questo della Nissan proseguano nel loro sviluppo". Da parte sua, Paul Wilcox, presidente di Nissan Europa, ha sottolineato come questo nuovo progetto confermi l'impegno preso da Nissan con i governo inglese, all'indomani del voto sulla Brexit: "Il progetto Nissan Intelligent Mobility prosegue sia qui in Gran Bretagna che nel resto d'Europa. Siamo molto contenti che tra poche settimane potremo vedere le nostre vetture autonome in circolazione a Londra".