Volvo è sinonimo di Svezia. Come gli Abba. O Zlatan Ibrahimovic. Eppure proprio la Svezia ha, per certi versi, "tradito" il suo marchio automobilistico storico, oggi nelle mani cinesi della Zhejiang Geely Holding Group: per la prima volta dal 1962 l'auto più venduta a Stoccolma e dintorni non è stata una Volvo, ma la Volkswagen Golf.
L'ultima volta nel 1962
L'ultima volta che era successa una cosa simile i Beatles erano un gruppo di ragazzi poveri di Liverpool che vedevano per la prima volta uno studio di registrazione, John Glenn era il primo americano a venire spedito nello spazio, morivano in circostanze poco chiare Marilyn Monroe ed Enrico Mattei, e il primo studente di colore, James Howard Meredith, si iscrisse all'università dello stato segregazionista del Mississippi. L'auto più venduta in Svezia, quell'anno, era il Maggiolino della Volkswagen.
Il marchio resta leader
Oggi, a distanza di più di mezzo secolo, la Volvo mantiene il ruolo di leader come marchio in Svezia, con la vendita di 71.000 auto e quattro modelli nella top ten nazionale, precedendo proprio la Volkswagen che di auto ne ha vendute 58.000. Ma il titolo di regina di Svezia va alla Golf, con 22.082 esemplari venduti, il 5,93% in più rispetto al 2015. Per Volvo, la Svezia si conferma il secondo mercato più importante dopo la Cina.
In generale in Svezia - fanno notare alla Bil Sweden - l'associazione dei venditori di auto del Paese scandinavo, il mercato registra una forte crescita rispetto al 2015, con un significativo +7.8%. Un'economia forte, un mercato del leasing in espansione e una politica di interessi bassi sono - a detta degli osservatori - i principali motivi di questo fenomeno che si conferma stabile. Con la chiusura del 2016, infatti, sono 36 mesi consecutivi che il mercato svedese continua a crescere.