Il prossimo 19 gennaio il mondiale rally riprende la sua cavalcata con la tradizionale gara di Monte Carlo e il panorama della corsa si arricchisce di una nuova protagonista: è la Toyota, che con la Yaris Wrc - preparata dalla Toyota Gazoo Racing - torna alle competizioni, dopo oltre tre lustri di assenza. A raccontare la nuova avventura è Akio Toyoda in persona, il ceo del colosso giapponese.
Ritorno in grande stile
"Sono felice - ha detto Toyoda - di essere qui a presentare il nostro ritorno nel mondiale rally. E intanto voglio ringraziare i tifosi, che ci hanno aspettati 17 anni, e tutti i protagonisti di questo mondo, organizzatori, piloti, Case automobilistiche, che hanno saputo preservare questo bellissimo sport anche nel lunghissimo periodo in cui siamo stati assenti. Voglio ricordare anche chi ha creato il primo team Toyota nei rally, negli anni '70, Ove Andersson, scomparso nel 2008. Grazie a tutti. Ora siamo tornati. La nostra scuderia, la Toyota Gazoo Racing, odia perdere. Anche nel mondiale rally. Sia i nostri piloti, che le auto sono stati sottoposti ai test più duri e sono pronti ad affrontare la sfida".
Auto e piloti
"In vista del campionato - continua Toyoda - abbiamo lavorato a lungo per essere pronti. Abbiamo chiamato Tommi Makkinen a guidare il team, consci della sua grande esperienza e ricordando le sue straordinarie vittorie. La Yaris Wrc - nata per soddisfare tutte le richieste regolamentari della Fia, la federazione internazionale - è dotata di un motore da 1.6 litri ad iniezione diretta, con 380 cavalli e un look straordinario. Abbiamo sfruttato al meglio la possibilità di una maggiore libertà che lasciano i nuovi regolamenti. Il team di piloti sarà tutto finlandese, con Jari-Matti Latvala e Juho Hanninen, affiancati da un terzo giovanissimo driver, Esapekka Lappi, che è stato il campione del Wrc2 nella stagione passata".