Sembra esserci una strana attrazione tra il deserto e le aziende americane del settore auto elettrica, a caccia di luoghi dove espandersi. Dopo Tesla e Faraday, che vogliono mettere radici in Nevada, l'ultima in ordine di tempo è la Lucid, start-up della californiana Silicon Valley foraggiata da investitori cinesi, entrata inizialmente nel mondo dell'automotive con il nome di Atieva.
Arizona, Casa Grande
Lucid ha confermato di aver scelto per la realizzazione di una nuova fabbrica da 700 milioni di dollari, destinata a produrre una auto elettrica di alto profilo, la zona di Casa Grande, nella Contea di Pinal, zona meridionale del grande stato dell'Arizona. La costruzione vera e propria partirà con l'inizio del 2017 e dovrebbe portare fin da subito almeno 400 nuovi posti di lavoro. Entro il 2022, quando il lavoro dovrebbe procedere a pieno ritmo, gli impiegati dell'impianto dovrebbero essere 2.200.
La polemica sul contributo pubblico
Anche in questo caso, come ormai sembra essere inevitabile, soprattutto dopo l'elezione a presidente di Donald Trump, la scelta di Lucid ha portato con se anche delle polemiche. Intanto perché uno dei primi sponsor dell'iniziativa è Doug Ducey, governatore repubblicano dell'Arizona che, in campagna elettorale, ha avuto a che dire con il presidente eletto a proposito di certi commenti sul genere femminile. E poi perché il governo statale ha fornito un sostanzioso contributo - quantificato in diversi milioni di dollari - per sostenere l'iniziativa. Proprio nelle settimane in cui il presidente eletto si scaglia contro quegli accordi che stanno sottraendo lavoro alla cosiddetta Rust Belt, la cintura della ruggine, cioè la zona del midwest e dei grandi laghi, a nord degli Usa, dove si è tradizionalmente sviluppata l'industria pesante.
Piccole start-up crescono. Non senza difficoltà
La costruzione di fabbriche - un passo decisivo per passare dalla teoria alla pratica realizzazione di nuove auto e delle batterie che dovranno farle muovere - sembra essere un degli ostacoli maggiori per le nuove realtà del settore automotive. In molti hanno avanzato dubbi circa la possibilità di Tesla di portare a termine la Gigafactory di Reno, Nevada, mentre sono noti i problemi di "contante" che hanno, al momento quantomeno, bloccato la realizzazione della fabbrica Faraday - altra start up che va avanti con fondi cinesi, in parte gli stessi di Lucid - a Las Vegas.