La rivoluzione della guida robotica ha raggiunto un nuovo stadio: è stato appena conseguito un nuovo record di accelerazione con una moto. Un solo secondo e mezzo è bastato per raggiungere i 100 chilometri orari, con una velocità di punta che ha sfondato il muro dei 300 orari. Ma il record non è certo tutto qui.
In sella? Nessuno
La notizia ancor più intrigante è che la moto in questione era senza pilota a bordo. L’impresa della Autonomous Street Racer Motorcycle è stata possibile grazie alla danese NeRVe, società che raccoglie un gruppo di eminenti personaggi provenienti da varie realtà dell’automotive e nella robotica. La società di Copenhagen è in campo dal 2002 e molti sono stati i progetti dell’ultimo decennio ai quali ha partecipato, dalla Tesla a quelli dell’aeronautica militare statunitense, passando per i programmi di Google, di Volvo, Nissan e tanti altri, tutte idee all’avanguardia volte a concretizzarsi in ambito elettrico ed autonomo.
Dal record alla strada
Il record non è destinato a rimanere fine a se stesso, confinato nel pur fondamentale mondo della ricerca, ma la tecnologia necessaria a conseguirlo potrebbe trovare utile applicazione ad esempio sugli scooter, influenzando gli aspetti della mobilità urbana di domani. Lo scenario sembra essere fantascientifico, ma quante insensate creazioni passate abbiamo visto trovare applicazione nella recente vita quotidiana? Intanto NeRVe sta cercando finanziamenti, perché il progetto vuole uscire dalla sua fase di start up.