Questa settimana la polizia stradale del Regno Unito è impegnata in una campagna per combattere l'uso del cellulare alla guida. Attività assolutamente condivisibile, se guardiamo i dati sugli incidenti provocati dalla distrazione, spesso portata proprio dall'utilizzo dello smartphone. Proprio in questi giorni, però, le stesse autorità sono sottoposte a dure critiche a causa dei numeri che riguardano un altro divieto, quello del fumo in auto in presenza di minori.
Legge ignorata
Il decreto che impone il divieto di fumo in ogni auto - a meno che non si tratti di una decappottabile con la capote completamente abbassata - se a bordo ci sono minorenni, è in vigore dal 1 ottobre del 2015 su tutto il territorio del Regno Unito. Ma proprio oggi è stato comunicato un numero inquietante: nei primi dodici mesi di (teorica) applicazione della legge, un solo automobilista è stato multato e costretto a pagare le 50 sterline di ammenda previste dal codice. E il numero di quelli che se la sono cavata con un avvertimento è ridicolo, non raggiungendo neanche le due decine.
Un solo indisciplinato
A leggere i rapporti dei vari comandi di polizia, quindi, solo un automobilista della regione della Northumbria, la zona costiera a sud del confine con la Scozia, dalle parti di Newcastle e Sunderland, sarebbe stato sorpreso e multato "in flagrante". Per il resto si parla di sei "avvertimenti" nella zona del Dyfed-Powys, Galles meridionale; tre in Cornovaglia; due da parte della Met Police di Londra, due dalla zona di Liverpool. A Manchester sono state le stesse autorità preposte al controllo a far notare come non sia di fatto possibile sanzionare questo comportamento "illegale".
E l'Italia?
Secondo uno studio, nel Regno Unito 8 persone su 10 sanno dell'esistenza della legge e la ritengono giusta. E questo, dicono al Ministero della Salute, era il vero scopo del provvedimento, non il numero delle multe. Secondo un'associazione di fumatori - sì, in Inghilterra abbiamo anche questo - "...tutti sanno che non si dovrebbe fumare in presenza dei minori, quindi la legge è inutile". Una legge simile, mi risulta, esiste anche in Italia: da voi qualcuno la rispetta?