Al Salone internazionale di Los Angeles, l’Alfa Romeo - nella persona dell'amministratore delegato Reid Bigland - ha presentato lo Stelvio, suv in versione Quadrifoglio, motore V6 benzina Biturbo 2.9 da 510 cavalli. In listino disponibile da subito anche un due litri quattro cilindri turbo benzina da 280 cavalli e a seguire il diesel per i mercati europei. Ha trazione integrale intelligente Q4: in condizioni normali, lo Stelvio Quadrifoglio si comporta come un veicolo a trazione posteriore, con il 100% della coppia inviato all'assale posteriore. All'approssimarsi del limite di aderenza delle ruote, il sistema trasferisce in tempo reale fino al 60% della coppia motrice all'assale anteriore.
Seconda tappa
L’Alfa Romeo Stelvio segna la seconda tappa del rilancio del marchio dopo la presentazione della berlina Giulia. I due modelli vengono costruiti entrambi a Cassino e condividono molte componenti, dai motori – il Biturbo è ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari – alla base meccanica.
Lo Stelvio ha dimensioni medie, essendo lungo 468 centimetri, alto 165 e largo 216. Per l’Alfa Romeo è un modello chiave, andando a battagliare nel segmento di mercato più caldo del mondo, dagli Stati Uniti all’Europa fino alla Cina. Lo Stelvio ha di fronte innanzitutto i concorrenti tedeschi, dall’Audi Q5 alla Bmw X3 alla Mercedes GLC.