Aspettavamo da tempo di sapere della Ducati Progetto 1408. Ma probabilmente non era altro che un nome in codice creato ad arte per distrarre i più curiosi. L’annuncio è finalmente arrivato: a darlo è stato Claudio Domenicali, ad di Ducati Motor Holding, in una spettacolare conferenza stampa tenutasi nell’evento anteprima di Eicma: “La quintessenza. La moto che stabilisce nuovi riferimenti in potenza e peso”.
Leggera in ogni dettaglio
E la Ducati 1299 Superleggera è stata svelata: 215 cavalli vapore e 156 chili a secco (167 in ordine di marcia), certo, sono dei gran numeri; la carenatura, le ruote ed ogni elemento strutturale è in fibra di carbonio: ad esempio, il monoscocca, parte che praticamente rappresenta il telaio, pesa solo due chili e 600 grammi, il forcellone quattro chili. La forcella ed il mono posteriore sono Ohlins, l’impianto frenante Brembo è fra i più efficaci e potenti. Anche il motore Superquadro stabilisce nuovi limiti di peso; a rendere l’idea dell’alleggerimento realizzato, citiamo due componenti fra tutti,: le bielle sono in titanio, le canne cilindro in alluminio. Il controllo di trazione, che si avvale di una piattaforma inerziale a sei assi, è fra i più sofisticati mai realizzati, come lo è tutta l’elettronica, DSC compreso, cioè il sistema che controlla l’erogazione di potenza in condizioni di derapata.
Solo 500 esemplari
Il kit racing diminuisce ulteriormente il peso di cinque chili, come cinque sono i cavalli in più; protagonista di questa versione “più cattiva” è indubbiamente l’impianto di scarico in titanio Akrapovic. La Ducati 1299 Superleggera è oggi però oggetto per pochi, in virtù del prezzo di circa 80.000 euro e poiché i 500 pezzi a tiratura limitata sono stati quasi già tutti ordinati.